Lama Martina, bene comune di tutti i molfettesi. Un manifesto per proteggere il parco naturale, ma l’ex assessore Caputo si prende il merito
MOLFETTA - “Collabora a conservare e proteggere gli ecosistemi e le bellezze di questo paesaggio”. È l’incipit di un messaggio che campeggia su quattro pannelli installati dall’Amministrazione comunale all’interno di Lama Martina in collaborazione con l'associazione Terrae.
“Nei giorni scorsi – afferma l’assessore all’Ambiente Maridda Poli – si è discusso molto di Lama Martina e del suo utilizzo. E da questo dibattito cittadino, emerso dai siti di informazione, vogliamo prendere gli spunti e i suggerimenti migliori. È chiaro che Lama Martina è un bene pubblico, appartiene a tutti, e allo stesso tempo tutti i molfettesi devono preservare e proteggere questo straordinario esempio di natura. Per questo abbiamo realizzato un piccolo manifesto con l’obiettivo di vivere al meglio la lama nel pieno rispetto delle regole e del buon senso”.
"Finalmente Molfetta – afferma il sindaco Tommaso Minervini – ha per la prima volta un grande polmone verde. Un parco dove fare una bella passeggiata, leggere un libro, assaporare il silenzio e i suoni della natura. Abbiamo tutti il dovere morale di difendere questo luogo di comunità".
Lo scopo del parco, si legge nei pannelli, non è proibire ogni attività umana, ma dimostrare che l’uomo può vivere il parco in maniera sostenibile senza danneggiare il delicato equilibrio dell’ecosistema. Quindi senza abbandonare rifiuti, bivaccare e danneggiare la vegetazione, tutti i cittadini possono passeggiare lungo i sentieri, andare in bicicletta a velocità moderata, seguendo i percorsi, e camminare con il proprio cane al guinzaglio, pronti a raccogliere le eventuali deiezioni canine.
Peccato che l’amministrazione comunale e soprattutto l’ex assessore Caputo si intesti (si prenda il merito) tutti i progetti in modo assolutamente scorretto sul suo profilo facebook. Viene un dubbio: il nuovo assessore ai lavori pubblici è Antonio Ancona oppure Mariano Caputo continua a fare l’assessore ombra?
Fra le tante stranezze di questa amministrazione Frankenstein ci sta anche questa.
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