La Virtus verso il campionato Arriva Giorgio Mapelli
Manca poco meno di un mese all'inizio della prima storica avventura in serie A dilettanti e per la Virtus Molfetta è già tempo di prime piccole verifiche. Dopo un'estate vissuta sulle ali dell'entusiasmo per una promozione d'ufficio, meritata e goduta sino in fondo, che ha cancellato repentinamente la delusione per l'epilogo della scorsa stagione, il nuovo roster targato Centro Ford si è radunato agli ordini del preparatore Silvio Barnabà per la preparazione atletica in vista della nuova avventura. Le prime due settimane di lavoro sono trascorse senza grossi intoppi per coach Carolillo, che ha potuto iniziare a plasmare il gruppo secondo il proprio credo: organizzazione e difesa. Dagli allenamenti, inoltre, è arrivata qualche piccola, ma significativa conferma circa le caratteristiche dei nuovi arrivi: Francesco Longobardi ha dimostrato di poter essere un leader sia dal punto di vista tecnico che caratteriale; Patrick Nanut, con le sue micidiali “bombe” e i suoi deliziosi assist, un funambolo pronto a far innamorare il pubblico del PalaPoli, in particolar modo la frangia rimasta orfana dell'estro di Marco Scorrano. Il conforto sulla bontà dell'impegno profuso in questo scorcio di stagione è arrivato anche dalle prime uscite amichevoli. Se l'affermazione piuttosto netta contro il Francavilla Fontana per 98 a 62 era da considerarsi quasi scontata data la differenza tecnica tra le due squadre, un discorso a parte merita la buona prestazione al Memorial “Orlando Leone” al cospetto di Ostuni, Potenza e Matera, compagini inserite nello stesso raggruppamento dei molfettesi. Nella prima gara del torneo disputatosi a Santeramo, i virtussini hanno superato Matera, ex squadra di Longobardi, per 95 a 78, con il capitano Maggi top scorer tra i suoi grazie ai 23 punti messi a referto. In finale, invece, la Virtus ha sconfitto il Potenza 81 a 78 in una gara che ha messo a dura prova la condizione atletica delle due contendenti, ancora imballate dai carichi di lavoro e certamente non pronte ad affrontare due gare in altrettanto giorni. “Mi serviva valutare come i ragazzi stiano assimilando schemi e situazioni di gioco – ha dichiarato Carolillo alla fine del torneo – . Certo siamo ancora al 30% del lavoro che ci aspetta in vista dell'inizio del campionato ma, fa piacere raccogliere i primi frutti positivi. In questi due giorni abbiamo avuto la possibilità di confrontarci con formazioni della nostra stessa categoria, anche se con organico rivoluzionato e quindi non ancora competitivo in ogni reparto. Certamente una esperienza importante nel cammino della preparazione”. Sul campo la risposta migliore è arrivata da capitan Maggi. Il play goriziano con due prove maiuscole, in particolar modo contro Corvino, play del Matera, ha fugato ogni dubbio circa la sua adeguatezza tecnica alla categoria. Incoraggianti anche i segnali lanciati da Stijepovic, giovanotto dalla buona intensità difensiva,e dal pivottone Lorenzo di Marcantonio, solido rimbalzista dalla mano abbastanza educata dentro l'area pitturata. Nelle ultime ore si è aggregato alla comitiva molfettese anche il nuovo acquisto Giorgio Mapelli, ala trentenne di scuola Olimpia Milano, visto nell'ultima stagione ad Asti. “Dopo le prime settimane di preparazione atletica – ha detto il gm Leonardo Scardigno durante la conferenza stampa di presentazione - abbiamo valutato assieme al coach la possibilità di rinforzare la squadra tesserando Giorgio. Abbiamo voluto garantirci la tranquillità giusta per affrontare il prossimo campionato”. Un ulteriore regalo del presidente Bellifemine sulla strada della permanenza in serie A Dilettanti. In pole position partiranno Trapani e Latina, con i laziali forse leggermente favoriti dopo l'acquisto di Alejandro Muro. Ostuni si candida al ruolo di outsider, pronta a infastidire chiunque nella corsa play off. I gialloblu del presidente Tanzarella, dopo la promozione dello scorso anno, hanno raddoppiato affiancando a Donato Avenia e Mimmo Morena altri due giocatori con un passato in serie A: Andrea Camata, pivot ex Verona e Fernando Labella, play ex Scavolini Pesaro. La regular season partirà il prossimo 4 ottobre con l'insidiosa trasferta di Latina, poi toccherà ad Andrea Capitanelli con il suo Barcellona Pozzo di Gotto scendere sul parquet del PalaPoli per una partita destinata agli annali dello sport molfettese. Che le danze abbiano inizio. Giuseppe Bruno