La Virtus Molfetta parte col piede giusto. Due vittorie su due in Coppa
MOLFETTA - Alla Virtus non sfugge l'obiettivo del passaggio del turno in coppa Italia. San Severo è battuto nella prima uscita ufficiale della compagine molfettese al PalaPoli. Pressoché invariata la differenza canestri rispetto alla prima partita giocata in terra di capitanata e conclusasi con il punteggio di 72-69.
Ieri sera la Virtus si è imposta con il risultato di 81-77 dopo quaranta minuti combattiti, quasi sempre in equilibrio e condotti a ritmi relativamente alti nonostante le squadre non fossero ancora in “forma campionato”.
Molfetta impressiona i tifosi per buone giocate condotte sull'asse Maggi – Malamov, quest'ultimo in gran forma e già all'altezza dei suoi ritmi più alti. Al di là del risultato positivo il pubblico di ieri, già caloroso come nella stagione regolare, ha assaporato l'intesa tra gli elementi più esperti della squadra e i nuovi innesti, inseritisi a pieno titolo negli schemi della squadra. Stupisce Tagliabue che ha quasi sempre la meglio nel confronto col pari ruolo Chiarello, altrettanto positive le prove di Cucinelli, Gialloreto e Zambrini che hanno contribuito in maniera sostanziale alla vittoria. Carolillo schiera anche Bellmann e Peresini che hanno preso coscienza del livello del campionato a cui si va in contro , soddisfacendo le richieste del coach con buona dose di intraprendenza tattica.
La gara, per la maggior parte del tempo appannaggio della Virtus (seppure i biancazzurri non abbiano mai guadagnato un vantaggio rassicurante) è stata spumeggiante, caratterizzata altresì da errori in fase realizzativa figli della stanchezza derivata dalla mole di lavoro fisico a cui sono ancora sottoposti gli atleti. In ogni modo la prima impressione è stata sicuramente positiva. I playoff sono obiettivo sicuramente raggiungibile e considerando anche che per buona parte del secondo tempo Molfetta ha giocato senza lunghi (fuori Leo e Tagliabue con Cucinelli nell'insolita veste di lungo) si potrà solo migliorare quando anche l'iultimo arrivato Fessia sarà a disposizione di Carolillo.
Merito va riconosciuta al San Severo che con Marzoli (17) e Salamina (14) ha più volte impensierito Molfetta. Malamov e Leo (42 punti in due) sono stati l'arma in più della Virtus caratterizzando le fasi salienti di ogni frazione di gioco e dando prova di freschezza atletica sotto canestro. Poche cose da rivedere per Carolillo che può già ritenersi soddisfatto della prova complessiva dei ragazzi e limare solo qualche piccola imperfezione in attesa di appuntamenti più impegnativi.