La Ragno volley Molfetta passa anche a Gela
MOLFETTA - Continua la marcia solitaria dell'Indeco Ragno volley Molfetta, in vetta alla classifica del girone H di serie B2 maschile. Nemmeno il maltempo ed un inaspettato black out elettrico all'inizio del quarto set, riescono a fermare il rullo compressore rossoblu che totalizza 10 vittorie su 10 incontri sinora disputati. I ragazzi di mister Avellis, hanno dato un'ulteriore prova di forza affrontando un avversario accreditato alla vigilia del torneo come una delle compagini più competitive, che hanno seriamente accarezzato il sogno di sottrarre i primi punti alla prima della classe.
L'inizio di gara è stato ingannevole per i molfettesi passati a condurre 7 – 4, ma l'Eurotec Gela dimostra di essere in partita e recupera il piccolo svantaggio. La ricezione dell'Indeco nella seconda metà del primo set va in affanno e Vito Avellis inserisce Dellorusso al posto di un Benevento apparso più teso del dovuto.
Il Gela dopo un lungo tiro e molla prende un margine di sicurezza e gestisce meglio la tensione anche perché dall'altra parte della rete, Di Iorio e compagni sbagliano tanto consegnando la prima frazione sul punteggio di 25 – 22. La prova d'orgoglio dell'Indeco si materializza all'inizio del secondo set cominciato ancora a favore dei siciliani; il tecnico rossoblu decide d'impiegare a tempo pieno il ricettore Dellorusso e trova la quadratura del cerchio. Il “piccolo” terlizzese non perde l'occasione concessagli e non solo sistema la ricezione, ma chiama palla facendo impazzire il muro gelese. Marcello Bruno prende per mano i suoi, infonde tranquillità soprattutto a Massimiani, troppo concentrato a non sfigurare contro i suoi ex compagni e la Ragno volley comincia a giocare da grande squadra.
Gli ospiti prendono il largo grazie alla correlazione muro-difesa ed alla crescita evidente di bomber Di Iorio, partito piano come un diesel; Ripa e Squeo passano con regolarità ed il set va in archivio sul 25 – 17. Ristabilita la parità, mister Avellis giustamente ripropone lo stesso sestetto. I ragni, rinvigoriti nel morale provano a fuggire e ci riescono anche perché i siciliani perdono lucidità e subiscono il secondo cartellino giallo a seguito di schermaglie sotto rete.
Non c'è molto da raccontare nella terza frazione; la superiorità degli ospiti è tale da sfiancare l'Eurotec Gela che prova ad arginare la furia rossoblu. Il tecnico argentino Timpanaro prova a cambiare la diagonale, ma l'Indeco funziona bene e s'aggiudica il terzo set: 25 – 19. Dopo il black out elettrico, la Ragno volley non perde lo smalto dei giorni migliori e tiene sempre un esiguo vantaggio. Il Gela rientra in campo più generoso del solito e fino alla fine tenterà di rovinare la festa ai pugliesi. Ogni volta che l'Indeco va avanti di due - tre punti, i siciliani recuperano con determinazione stroncando a muro, gli attaccanti molfettesi.
Si va verso il gran finale ed ironia della sorte Dellorusso deve lasciare il suo posto ad Alex Benevento a seguito di una botta rimediata alla caviglia dopo una ricaduta. Sul 22 – 20 per l'Indeco sembra fatta, Iaia alza il muro su Massimiani e palleggia due volte palla alta per il capitano che al secondo tentativo, subisce un muro deciso. Dal possibile 23 – 20, si passa al 22 – 21. A questo punto si concretizza il capolavoro rossoblu, tutti moltiplicano gli sforzi e badano alla sostanza e non a scaricare le proprie responsabilità. Benevento opaco fino ad allora, mette giù la palla difficilissima del 24 – 22 e non si sottrae ad aiutare Bruno e La Gioia in ricezione.
Il Gela non molla ed accorcia sul 24 – 23, poi sul successivo cambio palla, argina il primo attacco di Di Iorio, ma nulla può sul secondo che piega le mani del difensore e termina fuori. Il tripudio sulla panchina molfettese è incontenibile, abbracci e strette di mano per tutti e pensiero subito rivolto a sabato prossimo quando al Palapoli sarà di scena il Manfredonia secondo della classe, impossibilitato a gioocare ieri il derby col Putignano a causa dall'abbondante nevicata.