La Pallavolo Molfetta espugna Bassano
Mercoledì a Molfetta per la serie A
MOLFETTA - Estasi totale. È quella che si prova dopo un'impresa del genere. Dopo un'impresa come quella della Pallavolo Molfetta che, in casa del Bassano, si impone 3-1 grazie a una prestazione a tratti perfetta. La vittoria ha il sapore dolcissimo del trionfo perché consente di giocare la partita più importante tra le mura amiche del PalaPoli. Mercoledì i biancorossi, vincendo, potranno ottenere la A2. Sì, la A2: la Pallavolo Molfetta ha la possibilità di giocarsi il match point in casa, tra le braccia di un pubblico che si preannuncia in visibilio, caldo come poche volte prima.
La vittoria porta la firma del gruppo.
Difficile trovare un eroe quando vai in casa della favorita (almeno per il fattore campo) e ti imponi nel primo set con il punteggio di 25-16, mettendo le cose perfettamente in chiaro. In questa frazione iniziale un Draghici in grande spolvero, in attacco e in battuta, assieme a un sensazionale Piccioni, fanno capire che i biancorossi sono giunti in Veneto perfettamente convinti di poter mettere a segno il punto iniziale. De Luca al solito va oltre il muro bassanese, Parisi disegna le trame vincenti, i muri di Rau e Valente fanno il resto.
Bisci, come d'abitudine, è eccezionale. Il Bassano sembra tramortito, non trova il bandolo della matassa. Il primo set è biancorosso.Anche il secondo, in realtà. Sicuramente più combattuto, con Meneguzzo, autore complessivamente di 28 punti, che si fa sentire. Ma Piccioni e Draghici continuano il loro show e, dopo il secondo timeout tecnico, arriva il break che genera il sorriso: Pallavolo Molfetta a un passo dalla vittoria: 2-0.
Nel terzo parziale cala la concentrazione della squadra di Lorizio, che parte male, accumula pure uno svantaggio pesante, che rende difficile il recupero. Qualche errore di troppo incide, così come l'innalzamento del livello di gioco dei padroni di casa, la cui speranza è quella di ripetere l'impresa contro il Potenza (sotto 2-0, vinsero 3-2). Ma, dopo la sconfitta parziale per 25-15, Valente e soci reagiscono da grandi. Nessun crollo, come da copione nelle mani di una grande squadra. Anche ieri, mentalmente e fisicamente, la Pallavolo Molfetta ha dimostrato di esserlo.
Dopo la prima sospensione tecnica arriva il break che spinge avanti i molfettesi. Il Bassano recupera, ma quando questo succede i biancorossi tornano a premere sull'acceleratore, fino alle battute finali, quelle che timbrano nella mente di tutti il pensiero stupendo. Quello che s'ha da concretizzare al PalaPoli, dove nessuno dovrà essere sazio. Il Bassano verrà per vincere, la Pallavolo Molfetta l'attende per chiudere il cerchio. E per realizzare un sogno che, al momento, è ancora conservato nel cassetto. Il bello è che la chiave adesso è in tasca dei biancorossi.