La muraglia che divide, l’immobilismo mascherato di Minervini, le foto del nuovo albergo Dogana nella rivista mensile “Quindici Molfetta” in edicola
MOLFETTA – Ancora per pochi giorni in edicola la rivista mensile “Quindici Molfetta”.
In questo numero in primo piano il problema della muraglia e della vigilanza armata. All’argomento sono dedicati l’editoriale del direttore Felice de Sanctis: “Quel muro che divide una città divisa”, la vignetta di Michelangelo Manente “Tommaso guardiano della muraglia”; la muraglia bene comune contro la chiusura degli spazi pubblici, una bella riflessione di Giacomo Pisani; l’intervista di Marina Francesca Altomare a Gabriele Vilardi: no alla privatizzazione e il parere dell’ing. Dante Altomare residente sulla muraglia: deve essere un bene di tutti.
La copertina di Mauro Germinario questa volta è dedicata alla fontana di piazza Moro davanti alla stazione ferroviaria: una fontana inutile e costosa, come è spiegato nell’articolo all’interno.
Beatrice Trogu vi racconta, con le immagini di Mauro Germinario il nuovo Resort Dogana, albergo a 5 stelle, completamente restaurato, mentre Vincenza Amato ci propone “Storia sotto le stelle”, Molfetta com’era e la storia urbanistica della città e della sua industrializzazione.
Per la politica abbiamo l’intervista del direttore Felice de Sanctis al’ex sindaco Paola Natalicchio, oggi consigliera dell’opposizione di sinistra che attacca l’attuale amministrazione ciambotto: “L’immobilismo mascherato di Minervini”, mentre Rifondazione comunista parla della farsa delle elezioni della Città metropolitana che si tengono proprio oggi.
Sara Fiumefreddo intervista Bernard Dika, alfiere della Repubblica: la politica si può fare ovunque.
Nelle pagine di cultura Marco Ignazio de Santis ricorda, 100 anni dopo, “Salvemini e le elezioni del 1919”, mentre Corrado Pappagallo ci racconta la Festa della Madonna dei Martiri del 1877.
Gianni Antonio Palumbo si sofferma sulla collettiva d’arte a cura di Gaetano Mongelli e Natale Addamiano “Ritratti e autoritratti dei maestri molfettesi oltre a recensire la Mostra “Astrazioni dal mare” nella Sala dei Templari. E sempre Palumbo ci offre una bella riflessione sulla cattiva educazione nella nostra città e ci parla delle serate verdiani della rassegna Eventi Molfetta, mentre Paolo Gadaleta recensisce il concerto dell’Alter Chorus a San Gennaro per la festa dell’Assunta.
Questi gli altri argomenti: l’intervista di Beatrice Trogu ad Angela Amato, presidente dell’Associazione Molfettesi nel mondo: Molfetta porto aperto, accoglie sempre i suoi figli emigrati; Un’estate all’insegna della musica di qualità con la Fondazione Valente e l’intervista di Sara Fiumefreddo all’assessore alla cultura Sara Allegretta: Molfetta, teatro a cielo aperto; Successo dello spettacolo “O tundre o tundre” dell’Associazione Capotorti; Arbore e l’Orchestra italiana, tre ore di buona musica e sana ironia di Isabella de Pinto; Storie ed emozioni di uomini che costruiscono navi, la prefazione di Felice de Sanctis all’ultimo libro di Tommaso Gaudio sullo scalo (1947-2015); lo sport, la ricetta dello chef Nicola Modugno “Branzino marinato al Martini dry su crostone di pane tostato” e tante altre notizie nella rubrica “Molfetta e dintorni”.
Una rivista da non perdere, per leggere quello che gli altri non dicono e che non trovate nemmeno sul quotidiano “Quindici on line” perché il sito e il mensile sono due cose diverse, due contenuti diversi per arricchire l’informazione ai lettori di Molfetta che nessuno può fornire in maniera così completa con due media al servizio dei cittadini.
“Quindici, quello che gli altri non dicono”; “Quindici” il giornale che si sceglie in edicola.
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