La formazione di un concerto teatrale nel 1925
Nella nostra città gli intrattenimenti musicali hanno sempre allietato la vita della cittadinanza sia sotto forma di concerti che di operette. Agli inizi del secolo scorso, sia la borghesia che il popolo artiere prediligevano divertirsi, e spesso si organizzavano concerti pubblici e privati. Chi svolgeva un ruolo preminente nel preparare e organizzare concerti era l’avv. Francesco Peruzzi (1863- 1946) che della musica ne aveva fatto un’arte. Conosciuto anche come un buon organizzatore, sapeva costituire a richiesta una compagine di persone capaci poi di dare spettacolo. E’ in questo senso che il Peruzzi a febbraio del 1925 su sollecitazione del Commissario Prefettizio al Comune di Molfetta (Giacinto Perrone) formò un concerto musicale premettendo alcune proposte; nel contempo preparò una lista di persone disposte a collaborare nel coro e con gli strumenti musicali. In seguito all’onorifico incarico conferitoci dalla Signoria Vostra Illustrissima per la organizzazione di concerti orchestrali popolari, ci pregiamo presentare i principali appunti per l’analogo progetto tecnico- finanziario: Formazione dell’Orchestra: Allo scopo di evitare rilevanti difficoltà finanziarie con l’intervento di esecutori forestieri, è prudente e pratico – almeno per il primo periodo di funzionamento del nuovo Istituto artistico – contentarci di formare la Orchestra con tutti i possibili elementi locali, i quali, bene organizzati, potrebbero offrire un soddisfacente rendimento. Programma: Il programma a svolgersi deve comprendere musica sinfonica in prevalenza, perché questo genere d’arte, penetrando nelle masse, le educhi al buon gusto e senso artistico. Affermatosi poi l’Istituto, s’istituirà la Scuola di Canto corale e quella di Archi, con nuovo progetto finanziario, in modo da creare un vero vivaio musicale d’indole popolare. Numero dei concerti: I concerti saranno tenuti in vasto ambiente a scegliersi a periodo fisso di ogni due mesi, e ciascuno avrà la durata non minore di due ore. Spese: Malgrado le spese non si possono determinare esattamente, pure è prevedibile che potranno ammontare alla cifra di lire ottocento per ciascun concerto, sia per i compensi agli esecutori, sia per il pagamento della proprietà artistica con accessori. Tali spese potranno ricavarsi in parte dall’incasso dei biglietti, che per altro importeranno una lievissima tassa popolare, ed in parte dal congruo assegno del Comune, quale assegno sarà poi la vera solida base del nuovo Istituto. Con perfetta osservanza. Firmato Avv. Francesco Peruzzi. ELENCO DELLA COMPAGNIA Sig.na Lylli Paoloni, Sig.ne de Ruvo Antonietta e Chiarina, Sig. Cancelliere Pasquale Napoletano, Sig.ri fratelli Carabellese Vincenzo e Giuseppe di Cosmo, Sig. Prof. Mimì Boccassini, Sig. Saverio Calò fu Pietro e figli sig.na Ada, e Sig.ri Ugo e Mario, Sig. Picca Mauro di Luigi, Sig.na Dina la Sorsa e fratello Fulvio, Sig. na Carabellese Lisetta di Fortunato, Sig. rag. Michele Introna e figlia sig.na Tina, Sig. ne de Santis Nina e Oia e fratelli sig. Augusto del prof. Leonardo e sig.na cugina, Sig. ne Maria Clelia, e Pia de Judicibus del prof. Giovanni, Sig. Cancelliere Ignazio Pansini e sig.na sorella Annetta, Sig.ne Lodispoto di Domenico, Sig. Poli Tommaso di Sergio, Sig.ri Carabellese Michele ed Ignazio di Vincenzo, Sig. Scardi Enrico del rag. Michele, Sig.ri Spadavecchia Tommaso e figli sig.na Celeste, Sig.ri Domenico e Vitangelo Spadavecchia, Sig. ri Michele e Anna Rotondo, Sig. Augenti Giacomo di Michele, Sig. Pansini Florenzo di Giuseppe Giansergio Pansini, Sig.ne Peruzzi Gilda e Linda del Cav. Leopoldo, Sig. de Luca Francescantonio del marchese Giulio, Sig. Dott. Donato il Pastore, Sig. ri fratelli Cervellera Arturo e Bonaventura, Sig. Peruzzi Emanuele. Parte dell’orchestra: violino Panunzio Luigi, violino De Rienzo Gaetano, violino Gadaleta Donato, flauto Panunzio Sergio, oboè di Trani, clarino Cramarossa di Modugno, contrabasso Fontana Sergio, Maestro Direttore Francesco Peruzzi. © Riproduzione riservata