La Finanza scopre traffico di valuta per oltre 250mila euro all'aeropoto di Bari
BARI - Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bari, in servizio presso il Gruppo alla sede – 1° Nucleo Operativo, nel quadro degli ordinari servizi d'istituto effettuati nell'aeroporto “Giovanni Paolo II” di Bari, eseguiti anche sulla base della c.d. “analisi dei rischi viaggiatori” che consiste in un esame degli indici di pericolosità dei flussi di passeggeri provenienti soprattutto da paesi extracomunitari, hanno scoperto un traffico di valuta non dichiarata per un valore complessivo di oltre 250mila euro.
L'ingente somma, costituita da assegni di diversi istituti di credito nazionali, era occultata sulla persona da un cittadino egiziano in arrivo dal Cairo che non è stato in grado di giustificare la provenienza ed il possesso dei titoli posseduti risultati, altresì, privi di intestazione, del luogo emissione e postdatati.
Conseguentemente sono stati sottoposti a sequestro mentre il cittadino egiziano è stato denunciato alla competente Autorità giudiziaria per violazione della normativa sul riciclaggio.