La Darsena, ristorpizza per scoprire il piacere di stare insieme
Nuovo, raffinato e dal nome inconsueto, il nuovo pub la Darsena inaugura la sua apertura mercoledì 4 gennaio ed è subito successo. Moltissimi ragazzi, tanti adulti, buona musica, da bere e da stuzzicare gratis per un'apertura che fa sperare in un buon successo del locale. L'originalità del posto comincia già dal nome. Il termine Darsena, di origine araba, è usato per chiamare la parte più interna del porto, laddove le imbarcazioni ormeggiano per lavori di riparazione. Proprio il notissimo scalo marittimo, nei pressi del quale il pub si trova (più precisamente in via S. Anna, 22).
A gestirlo due intraprendenti ragazze che, seppur giovanissime, stanno rivelando di conoscere bene le esigenze dei giovani molfettesi e, con l'aiuto di genitori e amici, hanno realizzato un locale ampio, raffinato, ma dall'atmosfera familiare e giovanile, che piace anche ai 40-50enni che lo frequentano in una oraria anteriore a quella dei giovani. Insomma, ristorpizza di raffinata qualità per tutti i gusti e tutte le età.
La Darsena, aperta tutte le sere dalle 20 in poi, offre un servizio da ristorante, pizzeria, american bar e winebar, con un menù variegato che va dalla stuzzicherai, a pizze, primi e secondi e in ultimo anche al dolce. Il tutto a prezzi standard e sullo sfondo della buona musica. Previste anche serate a tema o di musica dal vivo e altro, ancora in preparazione.
Una volta dentro la Darsena, si possono scegliere i tavolini del vano più grande, di fronte al quale è collocato anche il bar o decidere di salire su un piccolo soppalco per ordinare in un'atmosfera più intima e pacata su comodi e rossi divanetti.
Anche se aperto solo da pochi giorni, le prime serate della Darsena sono state un successo, il locale si è riempito di giovani e meno giovani e, seppur tra le piccole difficoltà di una prima settimana di rodaggio, la Darsena ha dimostrato di poter aver successo nella nostra città e fuori e di poter migliorare così la vivibilità di Molfetta, in particolare per i giovani, che da sempre si lamentano della mancanza di locali da frequentare.