Cassano D'Adda - Sarà stato pure silurato ingiustamente dall’ex sindaco di Molfetta, Antonio Azzollini, a maggio 2012, ma il dott. Giuseppe Gadaleta, ex comandante del Comando di Polizia Municipale, continua a ricevere premi per il suo diligente operato, rispettoso delle leggi e della difesa del cittadini, in ferma opposizione a quelle logiche di dubbia legittimità che hanno serpeggiato in alcuni aspetti sociali e amministrativi di Molfetta.
Lo scorso 30 novembre il dott. Gadaleta, in occasione del IX Congresso Nazionale della Polizia Locale tenutosi nella prestigiosa Villa Borromeo a Cassano D'Adda (MI), è stato inserito dal Comitato Scientifico Urban Police tra i Comandanti d'Italia che si sono particolarmente distinti «per la qualificata attività svolta nella gestione territoriale a capo della Polizia Locale», nel caso specifico del Comune di Molfetta (premio che segue quello ottenuto lo scorso anno per le stesse motivazioni in ambito regionale).
Un riconoscimento che inorgoglisce non solo lo stesso ex comandante, silurato da Azzollini proprio per essersi opposto a certi meccanismi amministrativi e poi anche politici, ma anche la città di Molfetta. Non è un caso che la posizione dell’ex comandante Gadaleta debba essere opportunamente valutata dal neocommissario prefettizio, dott. Biagio de Girolamo, per la nomina del nuovo comandante al Comando locale.
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