MOLFETTA - Un inno alla ricerca della Verità e della Libertà: questo è stato lo spettacolo “L’eretico furore”, dedicato alla controversa figura del filosofo Giordano Bruno e portato in scena dalla compagnia Il Carro dei Comici nell’ambito della manifestazione “Nel grembo della grande madre. Estate al Pulo di Molfetta”.
Un essenziale palchetto, una clessidra, una riproduzione del sistema solare, alcune ampolle, una rosa, un cerchio luminoso sono gli elementi che hanno consentito a Francesco Tammacco, regista e protagonista della performance teatrale, di evocare il pensiero del grande filosofo nolano su temi quali il tempo, il moto dei pianeti intorno al sole, la “filosofia naturale” che gli valse l’accusa di praticare la magia.
Ripercorse le tappe salienti della vicenda di Giordano Bruno, dalla nascita a Nola all’ingresso nel convento napoletano di San Domenico Maggiore, dalla cattedra alla Sorbonne ai processi per eresia, fino al rogo del 17 febbraio 1600 a Campo dei Fiori a Roma.
Né le torture, né i processi, né il timore del rogo hanno portato il filosofo ad abiurare le proprie idee, convinto come era che “l’homo novus” potesse nascere solo da “libera scienza e libero pensiero… filosofia libera e libera filosofia…”. Il fuoco ha distrutto il corpo ma è rimasto «…quel neurone pensante che io chiamo anima…»: intensa l’interpretazione di Francesco Tammacco, affiancato da Federico Ancona, Pantaleo Annese e Maria Grazia Annesi.
Melodie e canti hanno accompagnato la declamazione di Francesco Tammacco, ora in italiano ora in latino, senza trascurare il napoletano, e la sua veemente performance mentre, con toga e cappello cardinalizio, ha snocciolato le accuse dell’Inquisizione contro il fiolosofo nolano ammaliando i numerosi spettatori che hanno assistito a uno spettacolo di altissimo livello culturale, su un tema sicuramente non semplice ma che hanno mostrato di apprezzare.
Suggestiva, poi, la simulazione del rogo.
L’ultimo appuntamento con l’edizione 2011 di “Nel grembo della grande madre. Estate al Pulo di Molfetta”, organizzata dall’associazione consortile Polje si terrà il prossimo 21 agosto, quando protagonista assoluto sarà il Pulo. I visitatori potranno discendere all’interno della dolina, accompagnati dalle guide dell’associazione consortile, ammirandola sotto la seducente luce della luna.
Informazioni
080.3359402 - 3460952098 - 3408807038
Vendita al botteghino del Pulo aperto un’ora prima dell’inizio delle visite
infoestatealpulo@libero.it