MOLFETTA – A proposito dell’efficienza dell’ospedale di Molfetta, messa in discussione dal Pdl, con lo scopo di danneggiare l’immagine della nostra struttura sanitaria solo a fini politici, attraverso il comunicato offensivo letto in consiglio da Angela Paola Latino, il presidente del Tribunale dei diritti del malato, Vitangelo Solimini, in una lettera a “Quindici” sottolinea che «il problema delle liste di attesa, come tutti sanno, è un problema pluridecennale e plurifattoriale, dunque di non facile soluzione e di difficile lettura. Proprio per questo mi permetto segnalare che, nel nostro ospedale, ci sono nicchie di grande efficienza. Mi riferisco alla radiologia. Ebbene, in questo reparto una ecografia alle anche di un neonato non supera i 15 giorni, dove in altri ospedali, compresi quelli del nord, l’attesa è molto più lunga, fino a chiedere la prenotazione, prima ancora della nascita del bambino.
Tutto questo, grazie all’opera veramente meritoria dei radiologi ed in particolar modo del dr. Del Rosso. Non solo, anche per la tac la lista d’attesa rimane entro un mese; per diagnosi oncologiche nessun attesa, anche in giornata! Alla tac si alternano: l’ottima dr.ssa Altamura, il dr. Del Rosso e il dr. De Bari, oltre ad un gruppo di tecnici, altamente qualificati.
Non così per una ecografia e radiografia, dove i tempi sono lunghi, ma sempre inferiore alla media nazionale.
Per il Tribunale del Malato questa è una doverosa segnalazione».
Un’ulteriore testimonianza della scorrettezza del Pdl che fa politica anche sulla pelle della gente, malgrado qualche improvvisato portavoce si sforzi di comunicare il contrario, ottenendo come sempre un effetto boomerang.