MOLFETTA - La pavimentazione stradale continua a cedere, dopo il maltempo dei giorni scorsi. Non solo in via Tenente Fiorino e in via de Bari, ora anche in via Madonna dei Martiri, di fronte l’ingresso principale di Pizza ex-Mattatoio, a pochi centimetri dalle grate della fogna bianca (foto). Senza dimenticare le scrostature dell’asfalto, come in via Volpicelli, tra via Isonzo e Via Maggior Sallustio, asfaltata “in modo indecente” dopo i recenti lavori.
Sembra che Molfetta stia sprofondando sotto i colpi della pioggia battente e copiosa, soprattutto nelle aree vicine la costa (come la buca in via Tenente Fiorino) e a ridosso di lame coperte dalle urbanizzazioni degli anni ’90. Infatti, la buca di via Madonna dei Martiri si trova in corrispondenza della Lama Le Sedelle (come riportato in cartina), che, provenendo da Terlizzi, interessa una parte della zona 167 (via Pio la Torre, via Fremantle), passa dai sottopassi di via Ruvo, continua su via Salvemini fino alla Cala Secca dei Pali, dove è stata interrata una vasca di grigliatura e disabbiatura per riversare le acque provenienti dall’interno e dalle falde. Insomma, quest’ultima buca potrebbe testimoniare un microcedimento del materiale sotto l’asfalto, lungo il tratto finale di Lama Le Sedelle, a pochi metri dalle palazzine.
Sul prossimo numero, in edicola il 15 marzo, Quindici affronterà ancora una volta il problema delle strade e la loro bitumazione, dopo la concessione del mutuo da 3milioni di euro dalla Cassa Depositi e Prestiti.
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