Recupero Password
L'amore è fiducia: la Pm Raffaella de Luca parla della violenza alle donne al Liceo Classico
05 dicembre 2016

MOLFETTA - Al liceo classico, spesso, si ritorna: è questo il caso della dott.ssa Raffaella de Luca (foto), pubblico ministero presso la Procura di Trani, che lo scorso 30 novembre ha tenuto un incontro a conclusione del percorso di sensibilizzazione in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, che è ormai tradizione per il liceo.

Dopo una prima parte dell'incontro in cui il magistrato ha spiegato con una semplicità e una chiarezza singolare tutto ciò che riguarda dal punto di vista burocratico il reato di stalking (con le sue degenerazioni in violenza e, nei casi più gravi, in omicidio), ciò che è riuscito ad attirare di più l'attenzione delle alunne e degli alunni ormai perfettamente formati su tutte le implicazioni psicologiche e giuridiche di questo delicato argomento è stata proprio la dimensione umana del giovane magistrato. La dott.ssa de Luca, infatti, ha apportato una numerosa serie di esempi di casi che lei stessa ha seguito e ha vissuto in prima persona, e non si è limitata a riferirli, ma ha anche dato dei consigli pratici.

“Cercate già da ora di capire che l’amore non è mai controllo, mai ossessione, ma fiducia. Alle ragazze dico: state attente e abbiate sempre rispetto e dignità nei confronti di voi stesse e non sottovalutate i primi episodi, la progressione non è mai positiva, non accade che un uomo si fermi, ma peggiora. Ai ragazzi ricordo che possono provare forme di passione intensa, ma non violenta”.

Il magistrato ci ha anche tenuto a rimarcare quanto il codice penale italiano con l’approvazione della Legge n.119/2013 non sia stato modificato, ma anzi sia stato ampliato del cosiddetto “reato di stalking” di cui ognuno di noi, anche con l'avvento sempre più impellente dei social network, sente parlare quotidianamente. E' reato costringere la vittima e i propri familiari a vivere in un costante stato di timore o addirittura costringerla a cambiare le proprie abitudini, che la vittima sia un uomo o una donna, perché “anche le donne sono stalker, e anzi riescono ad escogitare tutti i migliori stratagemmi per seguire le proprie vittime” afferma la dott.ssa de Luca. Con l'introduzione di nuove misure quali la richiesta di allontanamento immediato del coniuge, gli arresti domiciliari per l'aggressore e la possibilità di poter procedere ad un ammonimento o addirittura ad infliggere una pena per così dire d'ufficio, le donne devono sentirsi tutelate e non preoccuparsi di denunciare anche piccoli atteggiamenti persecutori.

Infine, la dott.ssa De Luca ha risposto alle domande degli alunni presenti, riguardanti sia la sua esperienza personale, sia il corso di studi da lei effettuato, con gli occhi sognanti di chi avrebbe il desiderio di seguire la stessa carriera.

«La rabbia è una follia momentanea, quindi controlla questa passione o essa controllerà te», così conclude Raffaella, emozionata e felice, citando proprio il poeta latino Orazio, dopo aver ricevuto in dono dalla prof.ssa Marta Giancaspro, organizzatrice dell'incontro, il cd 'Svegliare l'aurora', opera per soli coro e orchestra, con le parole di don Tonino Bello.

© Riproduzione riservata

Autore: Martina Pisani
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2025
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet