L'amministrazione comunale di Molfetta si vanta di essere avamposto della buona gestione per il contenimento della spesa
In questi giorni si parla di spending review nell'ambito della manovra di bilancio dello Stato, ma a Molfetta l'analisi sistematica e analitica dei conti pubblici è in atto già dal 2008
MOLFETTA - Molfetta si conferma avamposto di eccellenza nella gestione dei conti pubblici - secondo un comunicato diffuso dall'amministrazione comunale. "Mentre in questi ultimi giorni si parla di attuazione della cosiddetta spending review nell'ambito della manovra finanziaria bis messa a punto dal Governo, a Molfetta l'analisi analitica dei conti di bilancio in funzione del contenimento della spesa corrente è operativa sin dal 2008".
"Al momento dell'insediamento della prima amministrazione Azzollini - rammenta Giulio La Grasta (foto), assessore al Bilancio - ci trovammo a dover fronteggiare una spesa corrente e un deficit completamente fuori controllo. I debiti fuori bilancio erano episodi tutt'altro che eccezionali e la spesa corrente fuori da ogni logica. Ecco perché fummo costretti a introdurre un'analisi puntuale di tutte le voci di spesa del bilancio che ci ha permesso in questi anni di eliminare gli sprechi, programmare la gestione economico-finanziaria in base alle reali esigenze della città e allo stesso tempo monitorare costantemente l'efficacia di determinate scelte amministrative."
"Oggi il bilancio del Comune di Molfetta è citato in tutta Italia come un modello esemplare nella gestione amministrativa degli enti pubblici - sottolinea La Grasta - e ciò nonostante la riduzione dei trasferimenti da parte dello Stato e della Regione. Tutti i bilanci firmati dal sindaco Antonio Azzollini hanno ricevuto la certificazione relativa al Patto di Stabilità Interno, senza l'aumento (in termini reali) delle imposte a carico dei cittadini. Al contempo, il livello qualitativo e quantitativo dei servizi pubblici è addirittura migliorato: oggi Molfetta registra un netto miglioramento nelle presenze turistiche, nell'offerta ricettiva, nella programmazione culturale (mostre, grandi concerti, festival di ogni genere, rassegne teatrali), nell'assistenza agli anziani e ai diversamente abili, nei servizi all'infanzia, nelle politiche a favore dei giovani, nella stabilizzazione di l.s.u. e co.co.co pubblici, così come siamo ai primi posti nella raccolta differenziata. Tutto questo proprio grazie a scelte amministrative coraggiose e alla spending review diventata una vera e propria bussola nella gestione dei conti pubblici di Molfetta."
"In un contesto internazionale di precarietà finanziaria come quello che stiamo vivendo in queste settimane, in queste ore - conclude l'assessore La Grasta -, l'esempio Molfetta resta un modello da seguire. Siamo consapevoli che ci attendono ulteriori restrizioni e sacrifici enormi, ma allo stesso tempo siamo preparati per offrire il nostro contributo in termini di riduzione della spesa e maggiore produttività per non pesare sulla pelle delle cittadine e dei cittadini. Continueremo sulla strada del rigore coniugato allo sviluppo e al miglioramento dei servizi a favore dei cittadini: questo è lo stile della buona amministrazione - secondo il comunicato dell'amministrazione comunale - questo è lo stile di chi antepone i fatti alle parole che non costano nulla".