L'Alberghiero per la terza volta vince il concorso “Gaetano Salvemini e i giovani”
Conclusa la terza edizione del Concorso “Gaetano Salvemini e i giovani”, organizzato dalla Rete delle scuole superiori di Molfetta. Anche quest’anno, per la terza volta consecutiva, l’Istituto alberghiero di Molfetta si è guadagnato il primo posto con il video “Il sogno”. Per il concorso gli studenti dell’alberghiero, partendo dal testo di G. Salvemini “Che cos’è la cultura?”, pubblicato in appendice alle Lezioni di Chicago su “Storia e scienza” del 1938, hanno riflettuto sull’importanza della cultura come bagaglio necessario per la vita. Il team di alunni partecipanti ha potuto valorizzare le proprie singolari competenze, dimostrando che i linguaggi giovanili supportati da creatività, impegno e motivazione possano ben collegarsi a temi complessi come la contrapposizione fra cultura generale e cultura professionale. Fitto il programma della giornata. Al mattino, alla presenza dei duecento studenti partecipanti al Concorso, si è tenuta, la conferenza del prof. Camurri, docente di Storia Contemporanea all’Università di Verona e visiting professor, presso l’Università di Harvard, sulle Lettere americane di Gaetano Salvemini. A seguire sono stati presentati tutti i lavori. Solo nel pomeriggio, sono stati premiati i prodotti selezionati dall’apposita giuria di esperti delle quattro sezioni. Il cortometraggio “Il sogno” , primo classificato, rappresenta un momento di vita di un giovane protagonista che incoraggiato da un sogno decide di lanciarsi in una sfida, allettato dall’idea del facile successo. I consigli e gli insegnamenti di un professionista lo indurranno con consapevolezza a fare la sua scelta sul tipo di cultura da privilegiare, per non restringere le sue attività intellettuali alla sola cultura professionale che lo farebbe diventare “macchina specializzata”. Il video ha convinto la giuria di esperti “per l’originalità e la creatività della realizzazione, per il ritmo narrativo godibile e spigliato, per l’attualizzazione del messaggio salveminiano...”. Un lavoro corale, che ha visto protagonisti gli alunni: Verdesca Antony, Foscari Emanuele (V C IPEN ) - Gadaleta Antonio (V A IPEN) – L’Erario Gianluca, Ventura Mauro, Valente Piergiorgio (V D IPEN) - Valente Domenico (V G IPEN) - Altamura Marica, Di Leo Pantaleo, Seccia Filomena, Mondelli Giuseppe (V C IPOG) - Piscitelli Antonio, Carbutti Alessandro (V A IPPD) - Ciciriello Vincenzo, Ayad Ossama, Meo Riccardo, Albanese Michele (IV A IPEN) - Balducci Stefano, De Leo Salvatore, Testini Luciano (IV D IPEN). Un team collaudato di docenti ha curato il coordinamento del progetto.