L’Alberghiero di Molfetta festeggia i 30 anni con le Giornate dell’Arte e della creatività studentesca
MOLFETTA – Festeggia 30 anni l’Istituto Alberghiero di Molfetta (fondato nell’anno scolastico 1988/89) e li celebra dal 16 al 18 maggio, con la XIX edizione delle Giornate dell’Arte e della Creatività Studentesca.
Secondo la formula ben collaudata negli anni, la manifestazione prevede performances artistiche degli studenti, tornei sportivi, il premio Civiltà, la premiazione degli studenti meritevoli e quella degli studenti diplomati con lode, la cerimonia finale della 10ª edizione del Concorso di arti visive, sceniche e letterarie intitolato al tipografo ed editore Angelo Alfonso Mezzina aperto a tutte le scuole della città di Molfetta.
Nel corso della manifestazione l’istituzione scolastica ospiterà alcuni spazi espositivi intesi a documentare l’attività curricolare svolta nel corso dell’anno e uno spaccato della realtà produttiva del nostro territorio con cui costantemente interagisce.
Saranno organizzati anche dei seminari formativi diurni (per gli alunni), e pomeridiani (aperti agli operatori del settore enogastronomico), gestiti da rinomati chef e dalle associazioni di categoria (l’executive chef Fabio Pisani “il Luogo di Aimo e Nadia” Milano” 2 stelle Michelin, gli chef Corrado Amato, Nicola Giotti, Vincenzo Florio, Michelangelo Sparapano, Luca Lacalamita e Savino Tedeschi, l’A.C.B., l’A.M.I.R.A. e l’A.I.B.E.S).
Punto focale dell’attività saranno:
- la mostra fotografica che documenterà le molteplici attività svolte dalla scuola in questi anni e che sarà allestito nella chiesa della Morte in via Morte;
- il convegno sul tema “L’Alberghiero di Molfetta e il territorio: la scuola come risorsa” che sarà svolto presso l’auditorium Regina Pacis, alla presenza di nostri ex alunni affermatisi nel settore dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera (l’executive chef Fabio Pisani e il restaurant manager Corrado Farinola), nonché di autorità civili e istituzionali;
- la serata di musica e canto in collaborazione con l’Alter Chorus nel teatro all’aperto della sede Apicella.