L'8 marzo della Consulta femminile di Molfetta
MOLFETTA - "La sfida, come donne della Consulta femminile, è quest’anno quella di ricaricare con forza il valore dell’otto marzo, giornata simbolo delle lotte per i diritti delle donne, con la consapevolezza che senza effettività dei diritti non c’è giustizia né libertà delle donne” .
Queste le parole con le quali la Presidentessa della Consulta Femminile di Molfetta Alina Gadaleta Caldarola, introduce l'appuntamento del 7 marzo 2017, nella Sala degli Specchi, in Piazza Municipio.
Un pomeriggio speciale. L'incontro, attraverso il metodo "circle time", condotto e moderato dalla giovane dott.ssa Marta Vilardi (psicologa), ha stimolato la partecipazione, l'interazione e la condivisione di sentimenti, emozioni, storie, episodi, rabbia, sdegno, fierezza, voglia di emancipazione, necessità di autonomia. Insomma un'ora dedicata a confrontarsi sull'importanza che riveste quest'anno questa data, e non solo per le donne.
Ormai la violenza è data quasi per assodata, non s'indagano le sue origini, non vengono messe in campo misure di prevenzione e supporto. Si parla di cose molto gravi e concrete, di casi denunciati ma sottovalutati, che sfociano talvolta in femminicidi, o la chiusura dei centri antiviolenza, che sono fondamentali per uscire dalle situazioni di abuso e per ricevere assistenza e supporto.
Per questo la Consulta ha deciso di aderire alla mobilitazione globale promossa da #nonunadimeno che si terrà anche a Bari oltre che in tante altre città.
La partenza del corteo color nero - fuxia, è prevista alle ore 17.30, da Piazza Garibaldi.
Non è tutto, La Consulta Femminile promuove un altro incontro pubblico il 17 marzo, alle ore 18 presso la Sala Specchi - Palazzo di Città.
Ci sarà un reading a cura di Vito d’Ingeo (Teatrermitage) che darà voce alle parole di “Le donne erediteranno la terra” di Aldo Cazzullo, mentre le musiche del Quartetto d’archi Vernè con Mariangela di Capua, metteranno in luce il talento di cinque giovani artiste.
Insomma, il cammino delle donne continua...
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Autore: Teresa Racanati
