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L' “Estate Ragazzi” che stravolge un intero quartiere trasformato in discoteca. La protesta di una lettrice per il baccano infernale
11 luglio 2013
MOLFETTA – Giunge in redazione, la protesta di una lettrice, su una situazione che – come scrive –
“si trascina da diversi anni”
– in pratica, l’organizzazione degli eventi parrocchiali, che mettono a dura prova i timpani dei poveri abitanti dell’intero quartiere per settimane intere. Ad onor del vero, le proteste contro il baccano infernale di queste kermesse dal sonoro, brutalmente amplificato, non sono nuove. Il rispetto nei confronti dei cittadini, costretti loro malgrado, a sorbire decibel in eccedenza, evidentemente non viene tenuto in debito conto. Anzi, la signora denuncia anche la strafottenza di questi organizzatori refrattari anche agli interventi di Vigili e Carabinieri di cui più volte è stato sollecitato l’intervento. Per quel che se ne sa, Don Bosco, si preoccupava di giovani che avevano effettivamente bisogno di aiuto, di attività di svago, per i figli della povera gente.
Segue la missiva della lettrice.
Gent.ma Redazione
Chiedo gentilmente di pubblicare questa lettera. Vi scrive la Sig.ra […] nella speranza di trovare,con la vostra preziosa collaborazione, delle soluzioni ad un problema, che si trascina da diversi anni, nei mesi estivi, nel quartiere dove sorge la chiesa di San Giuseppe. Mi riferisco alla manifestazione “Estate Ragazzi”, che si svolge nell’oratorio dei Salesiani della suddetta chiesa. L’iniziativa sarebbe lodevole qualora rispettasse le esigenze e i problemi degli altri cittadini del quartiere ma ciò
non accade. Praticamente tutte le attività ludico-musicali, che iniziano alle 16.30 e terminano, a volte, alle 23.00, sono accompagnate da musica ad altissimo volume (sembra di essere in discoteca) e da uno speaker che utilizza un microfono che si sente fino alla villa comunale. Voglio ricordare agli organizzatori di questa manifestazione che anche altre parrocchie organizzano queste attività estive, ma solo per 2 o 3 ore pomeridiane e senza l’inutile uso di amplificazioni o di musica ad alto volume: NON SIAMO IN DISCOTECA!!!! Nello stabile da me abitato, a circa 100 metri dalla chiesa, ci sono diversi anziani costretti a barricarsi in casa per non sentire il frastuono; che dire poi dei lavoratori pendolari che devono alzarsi presto la mattina e dei giovani studenti che, in periodo di esami, per studiare devono indossare i tappi!!! I miei figli universitari,nei mesi estivi sono costretti a traslocare a casa dei nonni per poter studiare in santa pace e in silenzio. Anni addietro ho cercato di parlare con gli operatori e gli stessi sacerdoti ma senza risultato; quasi sempre mi rispondevano in modo provocatorio (ai bambini dell’oratorio tutto è permesso!!), a volte facevano finta di intervenire, disprezzando le più elementari regole di convivenza civile. A volte, esasperata dal frastuono, ho
chiamato i carabinieri e i vigili urbani, ma anche il loro intervento è servito a ridurre il volume solo per 5 minuti!!! E’ mai possibile che questi organizzatori(parroci ed educatori!!!!), non capiscano e non intendano rispettare le esigenze degli altri? E’ proprio indispensabile l’uso dell’amplificazione e del microfono ad altissimo volume?? E’ mai possibile permettere che tali attività possano protrarsi sino a sera inoltrata arrecando disturbo alla quiete pubblica?? L’organizzazione è in regola con la S.I.A.E??
Per fare queste manifestazioni occorre o meno un permesso concesso dalle autorità?? Chi lavora sotto il sole, ha il diritto di riposarsi e rilassarsi in silenzio dopo una giornata lavorativa,guardando magari la TV??
Spero che il Vescovo S.E. Mons. Luigi Martella, il sindaco dott.ssa Natalicchio, il Vice sindaco avv. Maralfa, il comandante dei Carabinieri e il comandante dei Vigili Urbani siano informati di quanto descritto e dopo le opportune verifiche prendano seri provvedimenti!! Nessuno vuole negare il
“gioco” a questi bambini ma bisogna rispettare le esigenze di tutti i cittadini, nessuno escluso.
LE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE DEVONO ESSERE RISPETTATE SOPRATTUTTO DALLE
PARROCCHIE PER DARE IL BUON ESEMPIO AGLI ALTRI!!!!!!
Grazie per l’ospitalità.
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"L'articolista"
17 Luglio 2013 alle ore 15:08:00
Ecco Sig.ra Antonella, la interpreti come meglio crede l'ideologia di Don Bosco, l'importante è che non abbia la pretesa di imporla a chi non è convinto, che l'ideologia di don Bosco, sia quella di sforare il muro dei decibel sopportabili di un intero quartiere. Per quanto riguarda gli organizzatori, si evince chiaramente, che la loro personale ideologia - che sospetto anche essere, secondo loro, quella di Don Bosco, ma non è affatto così - è molto semplice: "o la pensi come me o la pensi come". Se non è strafottenza questa, mi dica cos'è. Abbia rispetto epr la pubblica quiete, ed esorcizzi il baccano infernale!!!
Rispondi
anna lisena
16 Luglio 2013 alle ore 14:53:00
Caro sig. Scardigno anch'io abito a ponente,nei pressi dell'oratorio e le posso garantire che la sig.ra,e lo stesso articolista hanno detto la sacrosanta verità!Conosco benissimo il quartiere di ponente e sono a favore dell'estate ragazzi in aiuto dei ragazzi "sfortunati" con i quali occorre,mi consenta,essere meno tolleranti ed educarli alle regole di convivenza civile!!Oltre ai ragazzi,vanno educati principalmente gli educatori e gli organizzatori della manifestazione che,egoisticamente se ne INFISCHIANO delle lamentele altrui.Le faccio notare che il ns quartiere è abitato da diversi contadini che si alzano prestissimo la mattina,e al loro rientro gradirebbero rilassarsi in silenzio!!!Purtroppo,noto con rammarico,che gli stessi patetici moralisti che ogni domenica vanno a messa,sono gli stessi che pensano al proprio tornaconto personale e non sanno cosa significhi la parola "RISPETTO". Spero lei non sia uno di questi!!
Rispondi
Ordine in questa città
15 Luglio 2013 alle ore 19:35:00
Ricollegandomi al discorso aggiungo inoltre che nel quartiere Arbusto ogni estate viene programmato uno scandalo acustico con l'unione tra l'anfiteatro di ponente e un noto locale o forse discoteca che ogni santo giovedi estivo deve ''deliziare'' i residenti con musica caraibica sparata fino alle 3 di ''notte'' oltre a schiamazzi vari tanto per concludere in bellezza.
Rispondi
giulia.gagliardi
15 Luglio 2013 alle ore 18:50:00
La musica ad alto volume fa veramente male. Vorrei denunciare la mancanza di rispetto delle più elementari norme del vivere civile che si verifica costantemente durante le esibizioni dei gruppi musicali presso l'anfiteatro di Ponente,senza che nessuna autorità si faccia carico di impedire che ciò avvenga.Si costringe un intero quartiere a subire, dal pomeriggio sino a notte inoltrata, la violenza acustica che crea disagio e malessere a famiglie che hanno bambini piccoli,persone malate, lavoratori che al mattino anche dei giorni festivi devono recarsi al lavoro.Si può sperare in un cambiamento?
Rispondi
scardigno ignazio
15 Luglio 2013 alle ore 17:30:00
All'amico dell'articolista voglio dire che abito a ponente (forse lei abita con "i signori vip di Levante"), che, suo malgrado, ho l'udito che funziona molto bene e non sono un promotore della manifestazione ma visto la realtà di questo quartiere è giusto aiutare dei ragazzi "sfortunati" a divertirsi con pochi spiccioli per cui non sono le 4 settimane di musica fino alle 22.00 a creare disagi ad un quartiere abbandonato a se stesso con ben più gravi problemi di delinquenza. Non nego l'evidenza ed anzi è lei che non sa neanche di cosa stiamo parlando. Il mio nome e cognome sono veri e non ho nessun motivo a nascondermi come fa lei perchè si ricordi che quando si scrive e dice la verità non c'è bisogno di nascondersi. A Napoli le persone come lei le chiamano "quaraquaqua" (in italiano significa uomini senza pa....). Per concludere rispetto le idee, le esigenze e le opinoni di tutti quando queste sono costruttive e portano ad un risultato concreto. Quanto scritto dalla signora e rimarcato "dall'articolista" non corrisponde a verità. P.S. "Amico dell'aritcolista" si ricordi che sono gli Ipocriti come lei che scrivono in anonimato e poi chi scrive un articolo è giusto che lo firmi.
Rispondi
Ragionevol Mente
14 Luglio 2013 alle ore 18:03:00
La signora ha completamente ragione o l'ha persa completamente la ragione, come del resto tutti noi? I senza ragione, ovvero gli "sragionati"! (strascinet)
Rispondi
masinga
14 Luglio 2013 alle ore 02:18:00
La signora ha completamente ragione io abito nei paraggi e alcune volte la musica ha sfiorato le 23 e 30 Anche a me da molto fastidio perché sono costretto a chiudere le Finestre in piena estate e a morire di caldo per vedere la tv o per studiare io non dico no al diritto al ludo ma che lo si faccia rispettando tutti
Rispondi
"L'Articolista"
13 Luglio 2013 alle ore 15:36:00
Il livello di tolleranza di questi signori oratoriali, la dice lunga su molte cose. In altri tempi, forse avrebbero già messo sul rogo "l'articolista", unitamente alla signora. se questi sono "i professori", dei bambini che non sanno dove andare, c'è di che preoccuparsi e molto.
Rispondi
amico dell'articolista
13 Luglio 2013 alle ore 12:31:00
Probabilmente il sig. Scardigno(se frequenta l'oratorio non dovrebbe essere così ipocrita!!)o ha problemi uditivi o abita a levante!!!Ma come si può negare l'evidenza??Vuoi vedere che il sig. Scardigno è uno dei promotori della manifestazione e quindi è chiaramente di PARTE????Cosa ci azzeccano le idee di Don Bosco(esemplari e da mettere in pratica) con la musica AD ALTO VOLUME???Chi mi dice che Scardigno sia il suo vero nome???Ci sono ore particolari per studiare oppure ogni studente,in base alle proprie esigenze,decide quando farlo??Smettetela di essere IPOCRITI e rispettate le esigenze di tutti e non EGOISTICAMENTE SOLO LE VOSTRE!!!!!
Rispondi
Uno Che Ne Capisce
13 Luglio 2013 alle ore 11:32:00
Noto che quest'articolo ha solleticato le più turpi riflessioni: una signora sta venendo "massacrata" per aver legittimamente espresso il proprio disappunto dinanzi ad uno sprezzante e barbaro calpestio delle più elementari norme di educazione civica. Ad Ignazio e agli altri dico soltanto di essere tolleranti verso gli altri e non soltanto di pretendere tolleranza. I bambini hanno indubbiamente bisogno di attività di svago, nessuno lo nega (neppure la signora); questo non è assolutamente in discussione! Non fate finta di non capire, il problema è un altro... è l'altissimo volume della musica e del microfono che ROMPE AUTENTICAMENTE LE PALLE. Detto questo, io accetto tranquillamente le osservazioni di chi non è in sintonia con la mia opinione, ma i responsabili della manifestazione non se ne possono sbattere allegramente della sofferenza delle persone. Sì, perchè di sofferenza si tratta. Anche se per un breve periodo, anche se per un numero di ore ridotto... ma mi dite perchè uno si deve sorbire questo baccano senza motivo??? Dai, spiegatamelo, voi che siete così bravi e intelligenti. I bambini possono anche divertirsi con meno frastuono, che ne dite?
Rispondi
scardigno ignazio
13 Luglio 2013 alle ore 10:12:00
L'articolista parla di "baccano infernale che ha ascoltato con le sue orecchie". Prima di tutto quando si critica così duramente una manifestazione ebbene apporvi il proprio nome e cognome sotto l'articolo perchè scrivere nell'anonimato e buttare fango nell'ombra dell'anonimato è facile. Secondo la signora che si lamenta scrive falsità perchè non sono mai intervenute pattuglie di carabinieri e vigili urbani. Terzo non penso che il quartiere è disturbato per tre o quattro ore di musica e per sole tre settimane in pieno periodo estivo. Signora possibile che i suoi figli studiano nel periodo estivo di sera?. Ma non dica sciocchezze così come quelle che la gente si "barrica in casa". La invito a venire in oratorio ed a stare assieme a questi ragazzi assieme "all'articolista" (ma è un nome o un cognome?) in modo da capire la genuinità della manifestazione e le assicuro che nè uscirete più sollevati nel morale e nell'animo. All'articolista voglio porre una domanda: è sicuro di conoscere le idee di Don Bosco?. Venga in chiesa e le faremo conoscere tutto su Don Bosco così si chiarirà le idee che penso le abbia un poco ofuscate.
Rispondi
Per favore
13 Luglio 2013 alle ore 02:29:00
Per favore scrivete di cose piu serie, se la signora in questione pensa che ci sia reato faccia causa, perche lamentarsi ad un giornale? E perché poi sentirsi in diritto di commentare? Ognuno di noi pensa sempre di avere ragiore
Rispondi
Pinuccio Delle Bombole
12 Luglio 2013 alle ore 22:18:00
si dice "linee guida"… menneggje
Rispondi
L'indipendente
12 Luglio 2013 alle ore 21:28:00
L'inquinamento non è solo quello dell'aria e dell'acqua ma anche quello acustico e Molfetta ne è afflitta in modo esagerato:clacson auto e relativi stereo,pizzerie all'aperto con relativa musica ecc. A questo inquinamento "spontaneo" si unisce quello delle istituzioni come quello denunciato dalla cittadina o come quello che ogni estate sono costretti a subire i cittadini del quartiere "Arbusto" per i concerti dei gruppi musicali nell'anfiteatro,con musica sparata al massimo e fino a notte fonda; anche in questo caso le autorità competenti non intervengono.La nuova amministrazione dovrebbe stabilire delle linee guide contro l'inquinamento acustico perchè una città non "urlata" e più vivibile e attraente
Rispondi
La signora canterina
12 Luglio 2013 alle ore 20:33:00
La signora? La fretta del cuore E' già una novità Che dietro un giornale sta Cambiando opinioni E il male del giorno E' pochi chilometri a sud Del mio ritorno Del mio buongiorno Ma è un volo a planare Dentro il peggiore Motel Di questa "carretera" Di questa vita-balera E' un volo a planare per essere inchiodati qui crocefissi al muro Ma come ricordarlo ora Non sono una signora Una con tutte stelle nella vita Non sono una signora Ma una per cui la guerra non è mai Finita......finitela con la signora.
Rispondi
"L'articolista"
12 Luglio 2013 alle ore 19:42:00
Evidentemente, "l'articolista", se "è stato così incisivo", è perchè "il baccano infernale", l'ha sentito con le proprie orecchie. Sicuramente i bambini hanno bisogno di essere seguiti, ma evitiamo le rotture di timpani a tutti, bambini comrpesi.
Rispondi
uno del quartiere
12 Luglio 2013 alle ore 19:31:00
Resto esterefatto dalle offese rivolte ad una signora!!Cosa ha mai detto per scatenare la reazione scomposta di qualche giovincello di parte???Non mi pare,leggendo la lettera,che la Signora disprezzi le attività che svolgono i volontari dell'oratorio ma si sia leggittimamente lamentata della musica da discoteca ad alto volume che disturba lei e gli altri cittadini!!!Poi non lamentiamoci se qualcuno definisce il nostro quartiere il "QUARTIERE DEI VASTASI"!!!
Rispondi
pippo
12 Luglio 2013 alle ore 17:23:00
uno che ne capisce.....non capisci proprio niente
Rispondi
Daniela La Striscia
12 Luglio 2013 alle ore 14:53:00
Ecco cosa succede dopo una serata "Estate Ragazzi". Il mio figlioletto è rientrato tardi l'altra sera e l'ho rimproverato. "Non è giusto - ha protestato. "Sono appena appena in ritardo e tu sei arrabbiata con me. Il figliol prodigo, invece, è stato via un'eternità e quand'è tornato gli hanno fatto una festa". Sono rimasta ammutolita.
Rispondi
la signora
12 Luglio 2013 alle ore 14:34:00
Il commento della"vicina di casa" è a dir poco ipocrita e di parte!!Il problema non è solo mio tant'è che,se l'articolista è stato così incisivo,sicuramente avrà ricevuto tante altre lamentele!!Non vorrei che queste attività servano da parcheggio per qualcuno che, dopo la scuola, non sa gestire i propri figli in casa!!!Come si fa a negare che la musica è ad altissimo volume??Spero solo che i commenti ipocriti e per nulla obiettivi non provengano dagli stessi organizzatori della manifestazione!!!SAREBBE IL COLMO!!!Bello poi il commento di La Forgia che vuole minimizzare parlando di "minimo rumore" quando è LAMPANTE che così non è!!Mi aspettavo un atteggiamento più comprensivo da parte di chi "dovrebbe educare" i ragazzi dell'oratorio e meno moralista e più attento alle esigenze degli altri cittadini....Ripeto:SONO FAVOREVOLISSIMA ALLE ATTIVITA'LUDICHE(di gioco)DEI RAGAZZI MA NEL RISPETTO DEGLI ALTRI E DELLE REGOLE DI CONVIVENZA CIVILE.BASTA ESSERE PIU' COMPRENSIVI E MENO EGOISTI E STRAFOTTENTI!!!!
Rispondi
Il signore
12 Luglio 2013 alle ore 14:23:00
la signora....eccheccosa! "Tralasciando le offese,le provocazioni e l'ipocrisia di alcuni PATETICI INDIVIDUI a cui mancano le più elementari regole di educazione e convivenza civile(poi ci lamentiamo dell'educazione dei ragazzi!!!) invito tutti a rileggere con attenzione e obiettività la mia lettera". la signora......di che! Mi permette un dubbio profondo, cara.... la signora? - f.to il signore.
Rispondi
Carlo la Forgia
12 Luglio 2013 alle ore 13:46:00
Cara signora eviti di dare del "patetico individuo" a chi non conosce e sia più positiva. Non conosce le realtà che caratterizzano quell'oratorio.....venga piuttosto a darci una mano.
Rispondi
Uno Che Ne Capisce
12 Luglio 2013 alle ore 13:23:00
Devo confessarvi che leggere l'articolo e i relativi commenti mi ha messo di pessimo umore. Esprimo la mia piena solidarietà alla signora che ha scritto la lettera di protesta, mentre con i moralisti della domenica farei un esperimento scientifico-antropologico: piazzerei sotto casa di questi signori una fonte di rumore che emetta gli stessi decibel che deve sorbirsi la povera signora ogni santa sera e vediamo qual è il grado di tolleranza di queste persone. Con il sederino degli altri, siamo tutti capaci di essere omosessuali, ricordatevelo sempre.
Rispondi
Segugio in pensione
12 Luglio 2013 alle ore 11:02:00
"Q", non me ne volere, ho l'impressione che a tutti i costi e a tutte le dimensioni, ti vesti da paladino o da giustiziere e, a volte, senza le dovute conferme. Finora sei stato il "segugio" e controllore delle malefatte e ingiustizie e continuerai a farlo con i ringraziamenti e la gratitudine dei cittadini, non tutti ma quasi. Direi di incominciare a prestare un po' più di attenzione a certe denunce che, annusandole bene - a meno di un forte raffreddore - sanno di un qualcosa di non reale e falsamente presentate.
Rispondi
mario minervini
12 Luglio 2013 alle ore 10:32:00
Lodevole l'iniziativa ma come tutte le manifestazioni si dovrebbe rispettare il limite dei 50 decibel e occore che questo limite venga certificato da una relazione di un tecnico come avviene in tutte le attività similari non di tipo occasionale ma prolungate nel tempo.
Rispondi
Donatello, il fratello del bidello
12 Luglio 2013 alle ore 09:56:00
Senza voler creare nessuna polemica - per l'amor di Don Bosco -, per far diventare dei cittadini onesti i giovani che si affacciano alla vita, necessitiamo di sane famiglie, una scuola capace di insegnare valori condivisi, una società politicamente onesta, esemplare. Se tutto questo manca in una società, e la nostra contemporanea ne è completamente vuota, tutto il resto è deviante, deteriorante nei rapporti umani e civili. Con i "dogmi" e le verità ritenute assolute, non si va da nessuna parte. La STORIA lo conferma, dopo 2.000 anni più o meno. Riguardo poi l'articolo in questione, è tutto da provare, dimostrare, controllare. Una buona estate a tutti.
Rispondi
la signora
12 Luglio 2013 alle ore 09:24:00
Tralasciando le offese,le provocazioni e l'ipocrisia di alcuni PATETICI INDIVIDUI a cui mancano le più elementari regole di educazione e convivenza civile(poi ci lamentiamo dell'educazione dei ragazzi!!!) invito tutti a rileggere con attenzione e obiettività la mia lettera.Non era mio intento abolire le attività ludiche per i ragazzi che nulla hanno a che spartire con la musica ad altissimo volume!!Nessuno critica l'azione dei giovani volontari dell'oratorio che fanno divertire i tanti bambini del quartiere ma occorre rispettare gli altri senza scadere nella inciviltà.Invito gli organizzatori a farsi un esame di coscienza e a non esprimere commenti di parte!!! Gli stessi bambini,senza quell'inutile frastuono,ne trarrebbero beneficio e tornerebbero a casa senza avere la testa rintronata.P.S. La sig.ra Antonella dice che l'attività dura....SOLO TRE SETTIMANE!!!Spero non accada come gli altri anni quando si sentiva musica AD ALTISSIMO VOLUME e sino a sera inoltrata TUTTA L'ESTATE con esibizioni di KARAOKE???
Rispondi
chi scrive???
12 Luglio 2013 alle ore 09:22:00
Carissimi piuttosto che disprezzare le attività pensate di ringraziare chi invece dedica del proprio tempo agli altri, e fa si che ragazzi possano giocare, divertirsi in un luogo sicuro, o preferite che i ragazzini siano per strada esposi a pericoli e a diventare futuri pericoli per gli altri..!!! Carissimo direttore riferisca alla lettrice - scrittrice che può quantomeno firmarsi o si vergogna di quel che afferma?
Rispondi
Il controllore
12 Luglio 2013 alle ore 08:46:00
Controllate, verificate e poi smentite le proteste di questi bugiardi mentitori. Viva l'"ESTATE RAGAZZI"!
Rispondi
Sono stato un ragazzo dell'Azione Cattolica
12 Luglio 2013 alle ore 08:36:00
Ho l'impressione che, dopo quest'ultima tornata elettorale così com'è terminata, con la straripante vittoria della dott.ssa Natalicchia e la sonora sconfitta dei "dinosauri", ogni "protesta" cittadina andrebbe prima verificata. Come dice e scrive il simpatico "ortolano", potrebbero essere grida di dolore "du paparul ca abbruscie".
Rispondi
L'ortolano
12 Luglio 2013 alle ore 08:29:00
W!W! Don Bosco! W!W! I Salesiani! Viva i ragazzi, tutti dell'"Estate Ragazzi"! Le proteste? Solo chiacchiere, bugie......credo di non sbagliarmi, sono ancora e ancora lo saranno: le BRUCIATURE DU PAPARUL CA ABBRUSCIE!!!!!!! W!W! DON BOSCO! W!W! I SALESIANI, TUTTI I RAGAZZI DELL'"ESTATE RAGAZZI"!
Rispondi
W L'ORATORIO
12 Luglio 2013 alle ore 08:04:00
Ma vogliamo parlare piuttosto del casino che fa una pizzeria/discoteca in rione Madonna dei Martiri, 2-3 volte a settimana fino a notte fonda (parlo delle 3-4)?? Altro che l'oratorio, qui non si dorme più...
Rispondi
vicina di casa
12 Luglio 2013 alle ore 07:40:00
Spett.le redazione, anche io - come la signora abito a pochi metri dalla Parrocchia e al contrario della signora - non mi lamento ma accompagno i miei figli all'oratorio per vederli giocare. Non capisco di quale baccano si parli! Rispetto degli orari notturni!Questi sono gli orari: estate ragazzi dalle 17 alle 21, estate giovani solo tre giorni la settimana per tre settimane dalle 21 alle 22.30 (23).Le assicuro che è un piacere vedere i bambini divertirsi in oratorio e pregherei la signora di parlare a nome proprio (visto che il problema è suo) e non del quartiere....
Rispondi
VEGA 26
12 Luglio 2013 alle ore 06:19:00
Vorrei sapere dall'articolista se ha verificato personalmente ciò che afferma la signora nella sua protesta visto che dà per scontato che ha ragione e che c'è una "palese strafottenza parrocchiale". Penso(potrei anche sbagliarmi) che abitando a 100mt di distanza dall'oratorio i suoi figli (oggi universitari)abbiano anche loro usufruito di ciò che il luogo offre oggi a ragazzi che altrimenti non avrebbero altri posti dove poter divertirsi con animo sereno.Ciò detto comunque non implica il fatto che non bisogna rispettare gli orari,ma da quello che scrive la signora sembra che gli orari vengano rispettati! Un'ultima considerazione è quella che non capisco perchè chi scrive non si firma (se è la redazione che ha scelto di non rivelare il nome non lo capisco comunque),forse si temono ritorsioni? e da parte di chi ,dei parroci?ha paura di ricevere una scomunica?Saluti
Rispondi
Carlo La Forgia
12 Luglio 2013 alle ore 06:15:00
Egregio Direttore, trovo davvero poco opportuno il suo articolo on line in relazione alla "rumorosità" della Estate Ragazzi dei Salesiani di Molfetta. Si tratta di un'evento ludico-formativo per pre-adoloscenti, adolescenti e ragazzi, tenuto da giovani sacerdoti e giovani laici che donano il loro tempo e la loro positività per creare cultura, condivisione, tolleranza, amore, fuga dalle devianze sociali e dall'inerzia che la tecnologia e la società oggi offrono ai giovani. Il tutto nello spirito di Don Bosco che molto ha dato ai giovani e le cui opere e pensieri sono ampiamente conosciuti. L'evento ha una durata di sole tre settimane e giornalmente termina alle ore 22.30 c.a.; Ho difficoltà a pensare a questo grande impatto sulla tranquillità di taluni tanto da richiedere l'intervento di ogni autorità locale.....mi sembra davvero esagerato. La prego, venga da noi una di queste sere....si renderà conto di come certe iniziative vanno promosse e non demonizzate....si renderà conto di quanto è importante dare dei riferimenti certi a questi ragazzi....si renderà conto della loro energia....si renderà conto di quanto bello è vederli felici e allegri. Se non ci fossero i Salesiani, i Giovani animatori e l'Estate Ragazzi alcuni di loro sarebbero solo delinquenti.....se è questo il prezzo da pagare credo che io, lei, la sua lettrice e ogni altro cittadino molfettese possa tollerare un minimo di "rumore". La ringrazio per il tempo che ha voluto dedicarmi e la saluto cordialmente. Carlo la Forgia Salesiano Cooperatore
Rispondi
lavoratore
11 Luglio 2013 alle ore 23:56:00
La lettrice non ha tutti i torti. Basterebbe un po di buon senso ed educazione per organizzare delle manifestazioni senza fare baccano e solo nelle ore pomeridiane. Mi spiegate organizzatori cosa ci fanno i bambini fino alle 23?? A meno che i bambini siano solo un pretesto per permettere ai giovani di trasformare l' oratorio in discoteca mobile. Mi meraviglia il parroco che tollera questa situazione senza far nulla!!
Rispondi
lavoratore
11 Luglio 2013 alle ore 23:56:00
La lettrice non ha tutti i torti. Basterebbe un po di buon senso ed educazione per organizzare delle manifestazioni senza fare baccano e solo nelle ore pomeridiane. Mi spiegate organizzatori cosa ci fanno i bambini fino alle 23?? A meno che i bambini siano solo un pretesto per permettere ai giovani di trasformare l' oratorio in discoteca mobile. Mi meraviglia il parroco che tollera questa situazione senza far nulla!!
Rispondi
antonella
11 Luglio 2013 alle ore 23:30:00
Vergogna!nessun altro termine mi appare più idoneo. Invece di ringraziare i salesiani, che pur avendo le loro vite private,dedicano tempo ai giovani al fine di farlo diventare onesti cittadini, così come voleva don bosco parliamo del disturbo provocato dalla musica...signora mia i giochi terminano alle 20 e durano solo tre settimane! Non le sembra esagerato quanto evidenzia ....le ricordo che i giochi estivi in parrocchia ci sono sempre stati per la gioia di tutti....di metta o anima in pace e invece di criticare venga ad imparare lo spirito salesiano
Rispondi
Abitante del quartiere
11 Luglio 2013 alle ore 22:37:00
Sono diversi anni che ci lamentiamo del problema rivolgendoci anche al parroco ma senza risultati. Ho anch'io due figli universitari che per studiare sono costretti a chiudere le finestre. Se questo è il rispetto degli altri...
Rispondi
Abitante del quartiere
11 Luglio 2013 alle ore 22:34:00
Sono diversi anni che ci lamentiamo del problema rivolgendoci al parroco ma senza risultati. Ho anch'io due figli universitari che per studiare sono costretti a chiudere le finestre. Se questo è il rispetto degli altri...
Rispondi
Giusy Chiusi
11 Luglio 2013 alle ore 21:35:00
Perchè negli anni addietro non vi siete rivolti agli Uffici Comunali e all'Assessore di competenza? Le vostre sono sacrosante ragioni e vanno ascoltate anche se, a quanto mi risulta, fino a mezzanotte ci si affida alla buona educazione e al rispetto. Poi dopo la mezzanotte, intervengono le autorità.
Rispondi
per la lettrice incavolata
11 Luglio 2013 alle ore 19:49:00
Cara Signora, se i ragazzi girano per strada ci incavoliamo, se giocano a pallone nelle poche piazzette rimaste libere, si chiamano i vigili. Ha ragiano a lamentarsi, ma le parrocchie della nostra città non hanno lo spazio che ha l'oratorio della Parrocchia S. Giuseppe, a parte l'oratorio di San Filippo Neri, ora da questa estate anche Sant'Achille ha il suo oratorio. Guardi che sacrifici devono fare le altre parrocchie, Sacro Cuore, Immacolata, che non avendo spazio sono costretti a giocare per strada col rischio di essere anche investiti da qualche auto. LASCIAMOLI GIOCARE IN PACE.
Rispondi
cittadino stanco
11 Luglio 2013 alle ore 19:15:00
La lettrice ha ragione.Io abito quasi di fronte all'oratorio e quando arriva l'estate vado in tilt.La musica ad altissimo volume,gli schiamazzi,lo speaker che urla sino a tarda sera non mi permettono di riposare dopo una giornata di lavoro.Ma chi rilascia i permessi per queste manifestazioni??Spero che il Vescovo e il nuovo sindaco prendano al più presto seri provvedimenti.
Rispondi
VIVA GLI ORATORI ESTIVI
11 Luglio 2013 alle ore 16:40:00
SIGNORA CARISSIMA, IN UN MOMENTO COSI' TRISTE PER LA NOSTRA ITALIA MA SOPRATTUTTO PER QUESTI NOSTRI POVERI RAGAZZI CHE NON HANNO FUTURO (SPERIAMO MI SBAGLIO)CI VUOLE UN PO' DI DIVERTIMENTO. PER LORO LA CHIESA E' VICINA A QUESTO, ALTRIMENTI CHE FINE FANNO SE NON VENGONO OCCUPATI IN QUESTI ORATORI ESTIVI. DICE IL GRANDE VASCO NOI SIAMO QUI PER DARVI UN PO' DI GIOIA. PER IL SILENZIO ETERNO ABBIAMO ANCORA UN PO' DI TEMPO !!!!!!!!!
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