Io Appartengo… Giovani e criminalità. Incontro pubblico a Molfetta promosso dal Presidio di Libera
Venerdì 8 novembre alle 19.00 in Sala Finocchiaro a Molfetta il Presidio di Libera incontra il procuratore aggiunto Francesco Giannella e l’educatore Raffaele Diomede alla presenza del referente regionale don Angelo Cassano. Modera Paola de Pinto del Presidio cittadino
MOLFETTA - Il Presidio Libera "Gianni Carnicella" propone venerdì 8 novembre alle ore 19 in Sala Finocchiaro a Molfetta un incontro pubblico dal titolo Io Appartengo… Giovani e criminalità. Il titolo trae spunto da un modo di dire molto diffuso fra i giovani per indicare l'appartenenza, reale o millantata, a famiglie criminali o ad esse molto vicine.
La serata vedrà la partecipazione di alcune voci autorevoli sia a livello regionale che nazionale nell’ambito del contrasto alle mafie e dell’attenzione al disagio giovanile.
Interverranno Francesco Giannella, procuratore aggiunto e coordinatore della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, Raffaele Diomede, educatore ed esperto in devianza minorile, Cavaliere al merito della Repubblica Italiana, e don Angelo Cassano, referente regionale di Libera Puglia. Modera Paola de Pinto, socia del Presidio Libera di Molfetta.
L’incontro vuole essere un’occasione per riflettere con i cittadini e le cittadine sul rapporto tra giovani e criminalità e sul fascino che drammaticamente la malavita esercita sulle giovani generazioni, anche attraverso i mezzi di comunicazione social.
A partire dal tragico episodio avvenuto a Molfetta la notte di domenica 22 settembre, in cui ha perso la vita la diciannovenne barese Antonella Lopez, il Presidio intende provare a ricercare le modalità per promuovere una coscienza civile collettiva, attenta e vigile nell'intercettare i fenomeni devianti e capace di offrire risposte credibili finalizzate a un possibile reale cambiamento della società.