Inforess Ls Molfetta, scocca l’ora della verità
VOLLEY
C’eravamo lasciati con l’Infopress Molfetta che attendeva l’arrivo dell’Avellino. Ebbene in quella gara Scappaticcio e soci hanno superato brillantemente l’ostacolo campano. Poi alcune preoccupanti battute d’arresto. Le prime avvisaglie nella brutta figura in Coppa Italia con la secca eliminazione e soprattutto alla ripresa del campionato, il secondo stop interno contro il Bronte, seppure al tie-brek. Due gare da dimenticare in fretta, anche se qualche assenza per infortunio ha sicuramente pesato.
Rinviato al 31 gennaio l’impegno in trasferta con la capolista Traviano, i molfettesi nelle prossime gare dovranno dimostrare a se stessi e alla società quale ruolo possono recitare fino alla fine del torneo. Saranno tutte gare in trasferta contro Castellana, Traviano e Cosenza. Tre gare verità, perché i punti in gioco saranno di quelli pesanti in chiave play-off.
Il presidente Filippo Alessandrini suona la carica: “Nelle prossime tre gare ci giochiamo buona parte della stagione, ma anche gli avversari devono temerci, perché con il rally-point tutto può accadere nella pallavolo moderna. Ma l’intera squadra, tecnico in testa sappiano che mi aspetto nove punti. Sarà pure provocazione quello che dico, ma con i ragazzi che ci troviamo, non dobbiamo avere paura di nessuno. Poi se gli avversari saranno più bravi, tanto di cappello, ma lo scoramento e i cali di tensione visti nelle ultime prestazioni, la società non vuol più vederli fino alla fine del torneo (6 maggio). Ripeto, applaudiremo anche l’ultima in classifica se sarà in grado di superarci, ma voglio vedere in campo lo spirito con cui si è affrontato il Vibo Valentia. Abbiamo da disputare 15 gare (2 d’andata e 13 di ritorno). La società pretende la massima determinazione in ogni gara”. La chiarezza del presidente non fa una piega, anche perché ci sembra giusto che con il materiale che la società ha messo a disposizione del tecnico, le pretese della società di una maggior determinazione in ogni gara siano legittime. Adesso spetta alla squadra non deludere la società, soprattutto che in questa parte cruciale del torneo è il momento che gli atleti di spicco del calibro di Oliveti, Sargenti e Di Iorio, dimostrino tutto il loro valore.
Michele de Sanctis jr.