In vista di Capodanno a Molfetta emessi 5 Daspo per alcuni giovani per evitare nuovi atti di vandalismo
MOLFETTA – In vista dell’arrivo del nuovo Capodanno continuano i provvedimenti e le sanzioni contro alcuni giovani ritenuti responsabili degli atti di vandalismo del 31 dicembre 2023 in piazza Vittorio Emanuele. Cinque di loro, tra i 22 ei 27 anni, sono stati colpiti da altrettanti Daspo emessi dal questore di Bari, Massimo Gambino.
Questi provvedimenti, validi per i prossimi due anni, vietano loro l'accesso ai locali pubblici della piazza, come bar e pub, e impongono il divieto di permanenza nei pressi degli stessi dalle 20 alle 3. I cinque erano già stati indagati per danneggiamenti e atti di intimidazione pubblica con l'utilizzo di ordigni esplosivi, accusati di aver ribaltato e distrutto una Renault Clio facendovi esplodere ordigni artigianali.
Inoltre, secondo gli inquirenti, avrebbero provocato disordini e messo a rischio la sicurezza pubblica facendo detonare numerosi ordigni. Le indagini, condotte dai Carabinieri della Compagnia di Molfetta e coordinate dalla Procura di Trani, hanno portato all'identificazione di dieci giovani, tutti originari di Molfetta. Cinque di loro, tra i 21 ei 26 anni, sono stati arrestati il ??16 gennaio, mentre altri due, rispettivamente di 18 e 35 anni, sono stati fermati il ??13 febbraio. Tre minorenni, di età compresa tra i 14 ei 17 anni, sono stati affidati a comunità.
Secondo gli investigatori, i responsabili avrebbero approfittato dei festeggiamenti per seminare il panico per le strade, ribaltando e danneggiando un'auto parcheggiata. Questa ricostruzione è stata confermata dai filmati delle telecamere di videosorveglianza, dai quali emerge con chiarezza l'intento criminoso di mettere in pericolo la sicurezza pubblica.