Imbarcazione da diporto di Molfetta in fiamme al largo di Barletta
MOLFETTA - A prima mattina un denso fumo appariva all'orizzonte di Barletta. Infatti alle 8 e 20 di domenica 15 l'imbarcazione da diporto di Molfetta, “Mamma Rosa” (nella foto) a motore, lunga 11 metri di colore bianco con 5 persone a bordo ha chiamato il numero blu 1530 delle Capitanerie perché c'era un incendio partito dal vano motore ed i tentativi di spegnerlo erano andati a vuoto.
Subito il Comandante Giuseppe Stola, della Guardia Costiera di Barletta, allertata dalla Centrale Operativa di Roma, ha fatto uscire per il soccorso la motovedetta CP 845 che in meno di 15 minuti ha raggiunto il posto dove si trovava la barca, a 4 miglia (8 chilometri) dalla cattedrale di Trani, proprio di fronte alla litoranea di levante di Barletta.
La motovedetta ha quindi tratto in salvo le cinque persone a bordo tra cui un minore ma per la barca non c'è stato più niente da fare ed è affondata perché nel frattempo aveva preso completamente fuoco. Il fumo è stato visibile, stamattina, da tutto il litorale di Barletta. All'operazione ha partecipato anche la motovedetta CP 539 di stanza nel porto di Trani. Le 5 persone, fra cui due monori, tutte illese e con solo un forte spavento, sono state quindi riportate a terra a Molfetta, luogo dal quale erano partite.
Terminate le operazioni alle 12, la CP 845 ha avuto il tempo di portarsi sulla litoranea di Ponente dove, a quell'ora, sono stati avvistati due delfini che fortunatamente, dopo essersi troppo avvicinati a rivo, hanno ripreso il mare senza problemi.