Il vaso di Pandora, un’esperienza teatrale alla Lega del Filo d’oro di Molfetta
MOLFETTA – Una bella esperienza quella proposta dalla Lega del Filo d’oro di Molfetta con lo spettacolo “Il vaso di Pandora” realizzato dagli attori del Laboratorio di libera espressione di Molfetta alla Cittadella degli artisti.
L’iniziativa è andata a sostegno della Lega del Filo d’oro.
«Conoscere il mito del Vaso di Pandora ci ha condotto alla scoperta delle nostre debolezze, nel momento dell'improvvisa comparsa di eventi negativi ed insieme della forza che tutte queste esperienze possono inaspettatamente farci riscoprire per affrontare la nostra meravigliosa esistenza. Ecco appunto come il nostro piccolo viaggio nella mitologia greca ci ha affascinato e ispirato, riuscendoci a spiegare tutto questo. Con i nostri piccoli-grandi attori proveremo a spiegarlo anche a voi. Perché viaggiare non è solo attraversare dei luoghi...ma è andare incontro all'altro e andare oltre...solo quando si va oltre le cose importanti cominciano ad accadere, la vita ci mette alla prova e ci porta verso strade poco battute...dove se ci credi davvero si può arrivare a raccogliere "acqua dalla luna".
Il mito inizia quando Prometeo ruba con l'inganno il fuoco a Zeus per donarlo agli uomini; Zeus, infuriato per l'accaduto, decide di vendicarsi del torto subito mettendo al mondo una bellissima donna di nome Pandora, a cui dona curiosità e altre virtù, affinché Epimeteo, fratello di Prometeo, se ne possa innamorare.
Questi, nonostante l'avvertimento di non accettare doni da Zeus, sposa Pandora e riceve da lui un vaso con la promessa di doverlo solo custodire e mai aprire.
La coppia passa molto tempo assieme felice e spensierata ma, proprio come Zeus da abile stratega ha immaginato, un giorno Pandora, spinta dalla curiosità, disobbedisce e apre il misterioso vaso, contagiando inconsapevolmente il mondo con tutti i mali in esso contenuti.
Sul fondo del misterioso vaso rimane la speranza, che riesce per fortuna ad uscire e portare sollievo ad ogni sofferenza umana...
«Questa attività teatrale o esperienza sensoriale, esce per la prima volta fuori dal nostro centro, fuori dai nostri schemi fuori dalle certezze della quotidianità, per i nostri ragazzi tutto ciò potrebbe innescare variabili esplosive, ma vi garantisco che riusciranno a trasmetterci vibrazioni molto positive, vi invito in alcuni momenti a chiudere gli occhi per entrare in sintonia con alcuni attori – ha detto nella sua presentazione Nicola Anzelmo della Lega del Filo d’oro -. Esperienza sensoriale perché alcuni di loro vivranno l'attività utilizzando il tatto, l'olfatto, le vibrazioni, si muoveranno utilizzando un intreccio consolidato tra volontari ed operatori (forse faremo fatica a distinguere attori e supporti )e soprattutto in alcuni passaggi cercheranno di coinvolgere tutti noi solo, trasmettendoci le loro emozioni. Il tutto verrà raccontato in 5 scene guidato da una voce narrante che ci condurrà in questa passeggiata sull'olimpo».
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