Il punto sulle under 18/16 Molfetta Volley
MOLFETTA - Le due ore e mezza di partita Under18 giocata e vinta dalla Molfetta Volley a Modugno (giovedì 3) con contenuti emotivi che hanno divertito tutti i genitori presenti, insieme ai complimenti per la squadra avversaria, ci portano ad alcune considerazioni sul settore.
Le ragazze under 18/16 sono tutte che anziché dedicare il tempo libero ad altre attività ludiche, attraverso lo sport si mettono alla prova contro altre ragazze di loro pari età in maniera leale e determinata. Dalle difficoltà di uno sport come la pallavolo nasce una forza maggiore per sostenere il quotidiano confronto nella vita e nello studio: una maniera molto semplice per "scaricarsi e andare avanti".
E' chiaro a tutti che a livello femminile la pallavolo è la disciplina sportiva più seguita in Italia, ma aldilà dei legittimi sogni che scaturiscono dalle vittorie della squadra nazionale maggiore, nessuno ha ancora evidenziato in maniera netta che una intera generazione rosa è cresciuta o sta crescendo "cullata" da questo sport che è quasi diventato funzione sociale a livello femminile. Senza minimamente sottovalutare la sua funzionalità sportiva e non, in senso maschile, dare spazio a questo sport, significa anche riconoscere la giusta importanza del ruolo delle donne nella costante affermazione della "quotidianità della vita".
Tutti quanti conosciamo la Lobianco, Cardullo, Piccinini e compagne, ma non ci soffermiamo mai a considerare che alle loro spalle, praticamente agli antipodi, un esercito di "under", come loro, scende nelle palestre ogni giorno, e quel filo sottile di sudore che le unisce, nasconde tutta la voglia di vivere e di gridare di queste atlete "in erba", che con le "piccole grandi vittorie" e con le "piccole grandi sconfitte" riescono a superare uno dei momenti particolari della loro vita.
Naturalmente il passaggio che riconosce individualmente il lavoro fatto in palestra e le capacità a livello atletico e quello che ti porta dalla under 18 al campionato di serie.
La Molfetta Volley ha portato in serie D un gruppo di ragazze che in questi ultimi quattro anni con la under 16/18 è cresciuto e ha vinto molte partite, superando sempre la fase successiva. La stessa prerogativa mantiene il gruppo U/18 di quest'anno e fanno da anello di congiunzione con la serie D Raffaella Ayroldi e Carla Sgherza che "compattano" Ilaria Porcelli, Angela Palumbo, Valeria Cormio, De Pinto Roberta, anch'esse "integrate" nell'allenamento e nell'organico della stessa serie. A De Cesare Daniela il compito di fare da altro anello di congiunzione, come palleggiatore, tra la under 16 e la under 18, quando occorre un maggior apporto offensivo per la U/18. La ragazza pur nella difficoltà di allenarsi esclusivamente con l'U/16, ha fornito valida alternativa e disponibilità, come anno fatto le sue compagne di squadra Farinola Giovanna, Minervini Maria e tutte le altre ragazze che si sono alternate dal gruppo della under 16 gestito dall'allenatore Saverio De Gioia che ha la responsabilità di preparare dalla base il lavoro che proseguirà nei "livelli successivi".
La Molfetta Volley in questi ultimi anni ha sostenuto l'importanza del settore giovanile nel quale, pur non perdendo di vista l'aspetto puramente agonistico legato a questo sport, cerca di migliorarsi; è però lontano da noi il pensiero di dare unica valenza alla gestione sportiva.
Diciamo semplicemente che per un genitore che tenta di dare ad una figlia una "virtuale valigia" che la accompagnerà nella vita piena di tutte le cose necessarie per affrontare questo lungo viaggio, non può mancare uno sport come la pallavolo che costituisce "vitamina" per le capacità psicofisiche della stessa. L'invito della Molfetta Volley alle famiglie, oltre a quello di rendersi conto di questa realtà tutta al femminile della pallavolo, è di sostenerla, perché dare spazio alle donne anche in erba nello sport, significa rendere migliori le nostre ragazze e Molfetta, come comunità, in un futuro prossimo. (Informazioni e iscrizioni al numero cell. 3939960034).