“Il posto per Atene ce lo stiamo sudando: e che sudata!”
ESCLUSIVO – Marinella Falca continua a scrivere per “Quindici” il suo diario fino alle Olimpiadi
Ciao!
Cari amici di “Quindici” spero che il nuovo anno per voi sia iniziato bene perché a me è iniziato BENISSIMO!!!
Ormai sono circa 20 giorni che ho ripreso l'attività a pieno regime visto che la visita medica post terapia ha dato riscontro positivo per il proseguo della mia preparazione olimpica.
La giornata in cui ho fatto la visita specialistica è stata dolce-amara anzi….amara-dolce visto che la mattina durante l'allenamento, ancora differenziato, ero praticamente “assente” in palestra: mi veniva richiesto un esercizio e ne eseguivo un altro, mi chiamavano e non sentivo nessuno, l'allenatrice cercava di correggere alcuni movimenti ma io li eseguivo peggio dei precedenti, a pranzo addirittura mi era passata la fame!
Ero preoccupatissima perché pensavo alla radiografia che dovevo eseguire nel pomeriggio, alla visita medica e al relativo verdetto e l'ansia aumentava man mano che si avvicinava il pomeriggio.
Così mi preparo per andare in ambulatorio, mi fanno la radiografia e aspetto una ventina di minuti l'esito sdraiata sul lettino con l'ansia “galoppante”.
Finalmente arriva il dottore che mostrandomi la lastra mi dice (per dire la verità anche lui soddisfatto del lavoro svolto): “stai tranquilla, è tutto finito, il tessuto osseo si è consolidato e il tuo piede è guarito, ora puoi riprendere la preparazione che attendi da circa 4 mesi”.
In quel momento mi sono sentita la ragazza più felice del mondo ed ho iniziato a fare i salti di gioia; potevo paragonarmi ad una bambina a cui dopo tanta insistenza regalano un giocattolo tanto inseguito e desiderato.
I festeggiamenti sono però durati poco perché dal giorno seguente mi hanno già “messa sotto” con il duro lavoro in palestra.
Diciamo che già il “semplice” fatto di fare ginnastica ritmica, far parte di questo stupendo gruppo della Nazionale Italiana, allenarmi al Centro Tecnico Nazionale, partecipare a varie competizioni Internazionali, vincere due medaglie di bronzo Mondiali e centrare una qualificazione Olimpica mi dà una carica indescrivibile ma questa sosta forzata mi ha messo tanta più energia in corpo per poter lavorare al meglio ed essere più ostinata del solito.
Ho ripreso a lavorare “in punta”ed effettuare tanti movimenti (specie i salti) che prima erano per me un tabù visto che non potevo sollecitare più di tanto l'arto infortunato.
Finalmente ho superato anche questo ennesimo ostacolo e più vado avanti e più mi rendo conto che il sacrificio in ginnastica, come in qualunque sport, è fondamentale per poter raggiungere il massimo risultato possibile.
Mi sento leggermente indietro rispetto alle mie compagne del Team Italia ma ce la metterò tutta per poter recuperare a dovere e andrò sicuramente in fondo a questa favola che sto vivendo.
Non ho per niente intenzione di mollare; non l'ho fatto con questo infortunio...figuriamoci se devo farlo per altre motivazioni.
Ringrazio tutti coloro i quali mi sono stati vicino in questi 4 mesi e mi hanno aiutato a superare i tanti momenti difficili che si sono puntualmente presentati.
I ringraziamenti vanno anche alla Federazione Ginnastica d'Italia, alle mie allenatrici e alle mie compagne che, nonostante i 4 mesi di stop forzato, mi hanno aspettato ed ora riprenderemo tutte insieme questo cammino che spero ci vedrà tutte protagoniste ad Atene.
Vorrei aprire una parentesi per mandare un bacione a mia sorella, mamma e papà che non vedo ormai da un mese e ringraziare la mia allenatrice Emanuela Maccarani per ciò che fa per tutte noi.
La consideriamo una seconda mamma, è premurosa, è attenta su tutto ciò che facciamo e in particolar modo tiene tanto alla nostra salute quindi i miei genitori possono stare più che tranquilli.
Naturalmente, come tutti i grandi allenatori, è severa al punto giusto durante gli allenamenti e questo è più che normale perché se non fosse così non saremmo riuscite ad ottenere i risultati che ora ci vedono ai vertici mondiali.
Anche con la Direttrice Tecnica Nazionale, Marina Piazza, abbiamo un bel rapporto, fa anche lei tanto per farci crescere come sportive, ginnaste e donne.
Come vi ho già detto altre volte, il nostro sport è considerato “minore” e proprio per questo ha bisogno di essere conosciuto, a questo proposito dopo il successo ai Mondiali stiamo avendo molte richieste per partecipare a varie esibizioni in giro per l'Italia e l'Europa.
Sabato 31 gennaio la RAI ha invitato la nostra squadra alla trasmissione “Trash” condotta da Enrico Montesano, il 14 e il 21 febbraio ci esibiremo a Desio durante le competizioni rispettivamente di serie B e serie A, verso la metà di marzo ci saranno le pre-olimpiche di Atene, in aprile ci sposteremo in Russia, a maggio in Germania, in giugno saremo a Rimini e in altre varie località italiane per presentare qualche esercizio durante i vari saggi societari previsti solitamente in questo mese, a luglio è previsto un quadrangolare in Puglia dove si esibiranno oltre all'Italia anche la Polonia, la Russia e il Brasile.
Non sono state ancora definite le date di tutte queste esibizioni ma vedrò di comunicarvele nei prossimi mesi, specie quelle del quadrangolare pugliese che si svolgerà probabilmente non tanto lontano da Molfetta.
Vista la vicinanza alla probabile sede di gara siete naturalmente tutti invitati ad assistere ed a tifare per noi!!!... e spero tanto di trovare tanta gente e tanto calore… quello “speciale” di noi pugliesi.
Per informazioni su quest'ultima competizione potete comunque contattare Pietro Natalicchio che, essendo un componente dell'organizzazione, potrà darvi tutte le informazioni che desiderate.
Come vedete gli impegni non mancano e non vedo l'ora di prendervi parte attiva visto che alle ultime esibizioni sono solo stata una “comparsa” ma, allo stesso tempo, assistere le mie compagne è servito a maturare, fare esperienza e naturalmente… tifare.
Ormai il posto per Atene ce lo iniziamo a sudare… e che sudata!
Nessuna di noi della squadra è certa di prendervi parte e questa attesa serve proprio ad impegnarci sempre più fino al giorno i cui la F.G.I. diramerà le convocazioni; farò tutto il possibile per esserci… e anche l'impossibile.
Dalla prossima pagina di questo diario mi piacerebbe, oltre a continuare a raccontarvi di me, parlarvi proprio della nostra Federazione, dei vari tipi di Ginnastica che la compongono, delle varie attività che si svolgono, delle gare a cui si può partecipare e magari della gente che in Puglia lavora affinché questo sport continui a reggere agli scossoni degli sport più conosciuti a cui i mass media danno quotidianamente maggior risalto.
Per iniziare questo cammino alla scoperta della ginnastica per questo mese vi segnalo il sito internet ufficiale della Federazione Ginnastica d'Italia: http://www.federginnastica.it dove trovate tute le attività nazionali e quello del Comitato Regionale Puglia http://utenti.lycos.it/corepuglia su cui sono descritte le attività regionali.
A questo punto, prima di andare a letto, non mi resta che salutare tutti i lettori, il Direttore e la redazione di “Quindici” e clikkare (spero si scriva così) sul tasto d'invio della posta elettronica e augurarvi buon carnevale e buon inizio quaresima.
Marinella