MOLFETTA - Il recente pronunciamento della Corte di Cassazione sul Piano di Assetto Idrogeologico (PAI) si limita ad evidenziare un vizio di forma nella composizione dell’organo che ha approvato la delibera relativa alle perimetrazioni delle aree ad alta, media e bassa pericolosità idraulica che interessano il Comune di Molfetta. Le risultanze tecniche e scientifiche di quello studio non sono state in alcun modo intaccate dalla sentenza della Cassazione e, pertanto, davvero non si comprendono le polemiche agitate, sul punto, dal centrodestra.
Il Partito Democratico sarà al fianco del Sindaco Paola Natalicchio nell’adozione dei provvedimenti che in ossequio alle prescrizioni ed alla perimetrazione del PAI possano rispondere alle aspettative di sviluppo degli imprenditori e al diritto alla sicurezza dei cittadini.
Non è più possibile immaginare uno sviluppo che, distruggendo le nostre risorse ambientali, metta addirittura a rischio l’incolumità di una intera comunità. Quella stagione è finita. Ora si è aperta una nuova stagione che ha nel rispetto delle regole e nella promozione di uno sviluppo rispettoso dell’ambiente i suoi due principali cardini.
Appaiono pertanto pretestuose e irricevibili le richieste di dimissioni che provengono dal centrodestra, indirizzate all’assessore Avv. Rosalba Gadaleta che proprio per le sue battaglie in difesa del territorio si è distinta in questi anni e sta svolgendo il suo incarico con competenza e rigore.
Mentre l’opposizione si concentra sulle polemiche e sugli attacchi personali, noi siamo già al lavoro per rispondere alle necessità degli imprenditori e per restituire decoro e sviluppo alla nostra città. E proseguiremo sulla strada che i cittadini hanno indicato con il loro ampio consenso nelle recenti elezioni amministrative.