Il Coni lancia l'allarme per il Palaflorio di Bari
BARI – 20.1.2003
Il Coni Puglia esprime viva preoccupazione per le notizie sulla inagibilità del Palaflorio di Bari (nella foto). Ciò costituirebbe ulteriore motivo di sconforto per la precaria situazione di fruibilità degli impianti sportivi comunali legata alla carente situazione gestionale.
Il Palaflorio risulta essere il più grande palasport della regione, avendo ospitato con successo prestigiose manifestazioni sportive. In particolare, durante i Giochi del Mediterraneo, sono rimaste impresse nella memoria degli sportivi baresi le immagini del Palaflorio stracolmo di oltre 5.000 spettatori durante tutte le gare di ginnastica e le finali di pallacanestro e pallavolo.
La chiusura del Palaflorio, d'altronde in stato di sottoutilizzo da oltre quattro anni, si sommerebbe alla grave situazione di disagio dello sport barese che vede lo Stadio della Vittoria ormai inutilizzato per eventi sportivi, le palestre e i campi sportivi di quartiere in gran parte degradati a causa della mancanza di un'organizzazione gestionale che ne assicuri il mantenimento e la piena fruibilità.
Tutto ciò mentre, in questi giorni, la Commissione Parlamentare Antimafia evidenzia i soliti segnali preoccupanti sulla criminalità in Puglia e l'esigenza di un'azione di prevenzione che passi anche attraverso lo sport.
Il Coni Puglia ha inviato una lettera al Sindaco di Bari richiedendo un incontro urgente per conoscere i provvedimenti che l'Amministrazione intende adottare sul Palaflorio e sugli altri impianti comunali, anche in considerazione delle dichiarazioni dell'Assessore allo Sport, Domenico D'Oria, che ha più volte dichiarato pubblicamente i limiti strutturali dell'assessorato ad assicurare il pieno funzionamento e la gestione degli impianti sportivi.