Il Coni: bilancio positivo della gestione delle piscine
BARI – 17.9.2003
“Molfetta(nella foto), Bitonto e Modugno sono un modello organizzativo di gestione per fini sociali delle piscine e degli impianti comunali pugliesi”: è stato il presidente del Coni Puglia, Elio Sannicandro, in una conferenza stampa, a commentare positivamente i risultati di un anno di attività delle strutture sportive polifunzionali dei tre comuni della provincia di Bari.
Alla presenza dei sindaci Rana di Modugno, Pice di Bitonto e Minervini di Molfetta, sono stati analizzati i grafici con i risultati del progetto di avviamento gestionale, promosso dal Coni Puglia. L' esperienza del Coni regionale, partita con il recupero della piscina comunale di Modugno (un impianto progettato per i giochi del mediterraneo del 97', ma inaugurato molti anni dopo) e proseguita con gli impianti di Molfetta e Bitonto, dà i risultati auspicati: 953 iscritti a Bitonto, oltre 1.500 a Modugno, 4.721 a Molfetta. Proprio analizzando questi dati - ha detto il sindaco di Molfetta Minervini - «i Comuni devono rinnovare il loro impegno per rendere le nostre strutture sportive sempre più moderne ed efficienti».
Critiche sono state rivolte da “Quindici” alle note vicende della piscina di Molfetta (conflitto di interessi, presenza fra gli istruttori del fratello della consigliera comunale Minuto e cognato dell'assessore Panunzio, compenso mensile allo stesso e canone per l'affitto delle attrezzature della palestra che dovevano essere in comodato gratuito), alle quali ha risposto per la sua competenza il presidente del Coni Sannicandro, mentre non ha risposto il sindaco Minervini, limitandosi a fare polemica e a non entrare nel merito
«Offriamo alle istituzioni locali - ha detto Sannicandro -un progetto affidabile di avviamento gestionale, con un modello di marketing sportivo che permette la piena utilizzazione delle strutture sportive, con istruttori di grande qualità e i campioni nazionali Attolico e Piccirillo come allenatori e uomini immagine». Sannicandro ha spiegato in particolare il sostegno organizzativo che 1' ente sportivo ha fornito ai comuni di Molfetta (dal 2002) e di Bitonto e Modugno negli ultimi sei mesi, per lo sviluppo delle loro strutture sportive.
«Il nostro obbiettivo - ha detto - è, dopo un periodo di avvio, giungere alla concessione della gestione degli impianti a società sportive e federazioni, con il comune e il Coni a svolgere solo un ruolo di supervisione sull' andamento delle strutture». «Imprescindibile resta la necessità - ha concluso il presidente del Coni - che i comuni pugliesi si convincano dell'importanza di investire risorse sullo sport, come già fanno a Catania o a Firenze, con stanziamenti di oltre cinquecentomila euro per la gestione delle piscine comunali».