Il CDA di Exprivia Molfetta approva i dati di bilancio consolidato relativi al primo semestre 2011
MOLFETTA - Il mercato di riferimento, come cita un comunicato, è stato caratterizzato da un primo trimestre che, contrariamente alle previsioni, ha registrato una contrazione dell’1,3% seguito da un secondo trimestre in cui non si sono registrati segnali di miglioramento.
La domanda di ICT in Italia continua a soffrire dello stallo degli investimenti in nuovi progetti limitando le attività principalmente alla conduzione e manutenzione dei sistemi esistenti. All’interno di questo quadro recessivo, il gruppo Exprivia conferma una crescita sostenuta del valore della produzione consolidato del 15,8% che ha raggiunto i 56 Milioni di Euro e dei ricavi netti consolidati attestati a 53 Milioni di Euro in crescita del 14,1% rispetto al primo semestre 2010.
L’incremento del valore della produzione ha beneficiato per 6,4 Milioni di Euro anche del contributo delle società Realtech (per 3 mesi) e Prosap (per 6 mesi), aziende che sono entrate nel perimetro di consolidamento nel primo semestre 2011. La crescita dei ricavi ha interessato tutti i mercati ad eccezione di quello della Sanità ed Enti Locali; quest’ultimo ha registrato una riduzione dei ricavi nel confronto con il primo semestre 2010 durante il quale erano state avviate importanti commesse in ambito sanitario. Il margine EBITDA consolidato si attesta a 5,7 Milioni di Euro rispetto ai 5,9 Milioni di Euro del 1H 2010; la contrazione in termini percentuali dell’EBITDA, che si è estesa anche all’EBIT (4,3 Milioni di Euro del 1H 2011 rispetto a 4,6 Milioni di Euro del 1H 2010) e al risultato ante imposte (3,5 Milioni di Euro del 1H 2011 rispetto a 3,7 Milioni di Eurodel 1H 2010), è stata determinata dai maggiori investimenti resisi necessari per sostenere la crescita e lo sviluppo delle vendite e della produzione. La posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2011 risulta pari a -44,8 Milioni di Euro rispetto ai –39,8 Milioni di Euro al 31 dicembre 2010, ed è costituita per il 52% da debiti a medio-lungo termine e finanziamenti a tassi agevolati. L’indebitamento complessivo subisce un incremento di circa 4,5 milioni di euro determinato principalmente dal finanziamento per l’acquisizione di Realtech SpA per 0,8 Milioni di Euro, dagli investimenti in ProSAP per 0,65 Milioni di Euro e dall’aumento dei lavori in corso su ordinazione per 7,0 Milioni di Euro, oltre che dal contributo positivo derivante dalla gestione ordinaria.
Il Patrimonio Netto del Gruppo, al 30 giugno 2011, si incrementa di 201 mila Euro rispetto ai 65,8 Milioni di Euro del 31 dicembre 2010. comma 5 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. Si informa inoltre che in data 30 giugno 2011 si è concluso il periodo di esercizio della terza tranche di stock option, il cui periodo di sottoscrizione, ad un prezzo di € 1,6582 per azione, è iniziato il 1 marzo 2011 e della quarta tranche di stock option il cui periodo di sottoscrizione, ad un prezzo di € 1,577 per azione, è iniziato l’11 aprile 2011. In ambedue i casi, al termine del periodo di esercizio nessun diritto di opzione è stato esercitato. In data 30 giugno 2011 si è pertanto concluso l’aumento di capitale, deliberato dall’assemblea straordinaria del 3 agosto 2006, mediante emissione fino a n. 3.300.000 nuove azioni ordinarie di nominali Euro 0,52 ciascuna, offerte in sottoscrizione ad Amministratori, Dirigenti, Dipendenti e Collaboratori della Società Exprivia S.p.A. e delle Società dalla stessa controllate e collegate; le azioni sottoscritte ed emesse risultano essere state complessivamente 1.174.500 per un controvalore di nominali Euro 610.740,00 e fanno già parte del Capitale Sociale della società che ammonta ad Euro 26.979.658,16 suddiviso in numero 51.883.958 azioni da Euro 0,52 ciascuna. “I risultati economici del primo semestre 2011” commenta Domenico Favuzzi, Presidente e Amministratore Delegato di Exprivia SpA, ”sono molto soddisfacenti sul piano della crescita e dello sviluppo.
Consolidano la presenza del Gruppo sul mercato nazionale, in particolare nel settore delle grandi aziende pubbliche, e ottiene i primi ritorni importanti sul mercato internazionale. A questo si aggiunge la recente acquisizione di Sistemi Parabancari Srl che rafforza considerevolmente la presenza nel settore bancario. Tutto ciò conferma l’ottimo lavoro che tutta la struttura organizzativa sta svolgendo per realizzare l’ambizioso Piano Industriale 2011- 2013.”.