Il 20 novembre le primarie per la scelta del candidato sindaco di centrosinistra
MOLFETTA - 28.9.2005
Verso le primarie per l'individuazione del candidato sindaco dello schieramento di centro sinistra. Dopo un ultimo mese in cui pareva che i partiti dell'Unione si fossero avvitati su se stessi, chiusi nelle sedi cittadine, a confrontarsi all'infinito per individuare un nome che andasse bene a tutti e, cosa altrettanto importante, i confini della coalizione, sembra che alla fine sia stata presa la decisione di aprirsi e riprendere il processo di coinvolgimento di militanti, simpatizzanti, cittadini ansiosi di dire la loro, così che il candidato sarà scelto proprio attraverso la consultazione della base.
Troppo tardi perché si svolgano contemporaneamente a quelle per la scelta di chi correrà per la presidenza del Consiglio, non ci sarebbe il tempo per far conoscere gli aspiranti ed informare la popolazione, le primarie dovrebbero tenersi domenica 20 novembre. Non vi sono ancora comunicazioni ufficiali, ma queste sono le notizie che filtrano dall'ultima delle riunioni degli organi dirigenti dei partiti dell'Unione. A quel che si sa, una volta definito un documento che presenti il progetto politico-amministrativo, assieme alle linee di programma più importanti e che indichi le regole di svolgimento delle stesse primarie, i partiti dell'Unione procederanno al confronto con tutte le forze politiche (partiti e movimenti) che aderiscono al centro sinistra e, nota importante, lo fanno non da ora, quando tutti i topi paiono prendere le distanze dalla nave che affonda, ma almeno e palesemente dalle elezioni regionali. In questo modo si aprirebbe un canale soprattutto con chi, come Lillino di Gioia ed i suoi movimenti, è da tempo attivo nell'opposizione all'attuale amministrazione e ha già fatto una scelta di campo, lasciando fuori i trasformisti dell'ultima ora.
Se tutto questo dovesse trovare conferme ufficiale nei prossimi giorni, si tratterebbe di un notevole passo in avanti per coalizione, non solo perché uscirebbe dallo stallo in cui sembrava bloccata negli ultimi tempi, ma per la scelta di metodi democratici per la sua costituzione.
Tutto ciò, naturalmente, a meno di rivolgimenti dell'ultima ora, magari decisi altrove che non nelle estenuanti riunioni cittadine di partito.
Lella Salvemini