I socialisti provinciali promuovono un incontro con i partitti di sinistra
Una nota di Tommaso Minervini, probabile candiudato alle prossime elezioni europee
BARI - Le segreterie e i coordinamenti provinciali dei partiti Movimento per la Sinistra, Sinistra Democratica, Partito Socialista, Unire la Sinistra e Verdi si sono riunite il giorno 25 febbraio nella sede della Federazione Provinciale del PS per valutare l'attuale situazione politica dei relativi partiti nella Provincia di Bari.
Dopo una attenta analisi degli obbiettivi politici comuni hanno deciso di valutare positiva l'ipotesi di presentare una unica lista elettorale alle elezioni Europee; di sollecitare gli organismi politici regionali e nazionali per superare l'accordo elettorale e costruire da subito l'impegno per un accordo strategico finalizzato a creare insieme una nuova e moderna forza di Sinistra; di verificare se, e dove, è possibile alle prossime amministrative di giugno presentare una unica lista unitaria; di voler operare un confronto politico ed organizzativo permanente.
Per continuare a lavorare al programma, necessario alla realizzazione di quanto deciso, i segretari e i coordinatori provinciali hanno deciso di riunirsi nella stessa sede martedì 2 marzo.
«E' nei valori che dobbiamo vedere la vittoria della storia: i valori socialisti sono gli unici rimasti in piedi all'indomani del '900 ideologico e violento - scrive Tommaso Minervini (foto), probabile candidato alle elezioni europee, in un comunicato diffuso alla stampa -. Molti di noi cercano ancora la struttura: strutturazione di apparati, gerarchie, storie passate, proporzioni, percentuali, e tutto il frasario oggettuale del secolo scorso, del Partito come lo abbiamo sedimentato nel nostro cuore e nel nostro cervello (nella parte dei ricordi). Vivere il presente ossessionati e nostalgici del passato, pensando egoisticamente al nostro passato, al passato individuale. E' un danno verso noi stessi e verso i giovani. Dobbiamo declinare i valori pensando altruisticamente agli altri, alle giovani generazioni che hanno bisogno di continuare il processo di liberazione dell'uomo e dei popoli, al popolo diffuso che cerca una nuova proposta di risoluzione dei problemi della società, visti da sinistra, dalla parte delle persone. Il Socialismo dei cittadini, come lo chiama Nencini. Abbiamo il dovere etico di squarciare, senza esitazioni, il presente per intravedere il futuro. Ancora una volta sollecito tutti i Socialisti della provincia di Bari a mettere in atto quanto abbiamo deciso alla unanimità sin dal congresso della Federazione a giugno 2008: i socialisti siano "lievito" di un nuovo processo di formazione della Sinistra del XXI° secolo, riformatrice, democratica e libertaria. Non è più tempo di tattiche, il documento congressuale della Federazione di Bari ha disegnato l'orizzonte. Dobbiamo rinforzare l'identità socialista, italiana ed europea, declinando a nuovo i valori fondanti del socialismo: libertà, laicità, lavoro, attraverso gruppi di programma e di discussione aperta; accelerare il processo di transizione di tutte le forze post comuniste, "Verdi" e laiche; aprire ponti per la trasformazione del PD in un partito della Sinistra italiana che rientri nella grande famiglia del socialismo europeo; ricercare alleanze col cattolicesimo sociale e democratico. Al direttivo provinciale programmato per il 6 marzo a Bari spetterà il compito di lavorare ad una proposta operativa immediata finalizzata a continuare, "la vigilia lunga che deve avvicinarci all'orizzonte politico che ci siamo dati al congresso di Federazione. E che il popolo diffuso socialista e della sinistra in cuor proprio sollecita da tempo».