Gran Gala dell'Atletica per i 30 anni dell'Olimpia Club Molfetta
MOLFETTA – 11.3.2004
Trent'anni e tanti successi meritano un cerimonia in grande stile per festeggiare la ricorrenza, ma anche per premiare gli atleti che contribuiscono a portare l'atletica leggera molfettese ad elevati livelli regionali e nazionali.
A celebrare questa ricorrenza, nella Sala Consigliare “Gianni Carnicella” del Comune di Molfetta, con il “Gran Gala dell'Atletica 2003” è stata l'Associazione Sportiva “Olimpia Club”.
Gli interventi di apertura del presidente dell'Associazione, Luigi de Lillo, e del comm. Paolo Danese, una “bandiera” della Fidal, hanno subito messo in evidenza come l'atletica, nella nostra città, sia sinonimo di passione e profonda dedizione da parte di tutti i suoi protagonisti, dai presidenti delle Associazioni (l'Olimpia club infatti non è la sola positiva realtà molfettese), ai tecnici, agli atleti. Questo è l'unico segreto nonché il motivo principale che giustifica i tanti importanti successi collezionati negli anni.
Le parole del sindaco, Tommaso Minervini, non potevano che fare eco a queste premesse: congratulandosi con le atlete e con gli allenatori, il primo cittadino ha sottolineato come questa esperienza non fa altro che alimentare quei “valori dello sport” di cui oggi si parla continuamente e di cui si sente fortemente il bisogno. Sono infatti esempi di questo tipo che contribuiscono a suscitare, nelle nuove generazioni, quello spirito di emulazione che le spinge ad accostarsi più volentieri a realtà positivamente formative, come quella sportiva e dell'atletica nello specifico, piuttosto che ad altre realtà negativamente devianti che pure la società non fa altro che propinare.
I toni rimangono leggeri quando il discorso si sposta sulla carenza delle attrezzature a disposizione delle squadre e sulla difficoltà di condividere e dividere gli spazi con le altre realtà sportive come, ad esempio, quella calcistica. Il sindaco ammette, ma non manca di sottolineare quanto già è stato fatto, (vedi il Palasport nella zona 167, per fare un esempio) tenuto conto anche dell'esiguità dei fondi di cui i comuni dispongono e dell'inesistenza di risorse “alternative” erogate magari da Enti nazionali che aiuterebbero non poco a realizzare tanti progetti che pure sono in cantiere.
Gli interventi di apertura hanno poi lasciato il campo alle premiazioni: sono stati ricordati con il conferimento di targhe atleti e tecnici che hanno reso grande e portato l'atletica molfettese ad altissimi livelli. Tra gli altri, i tecnici Franco Berta, Antonella de Palo, Porzia Caputi, Saverio Ancona e gli atleti, tra cui Francesca La Notte, Licia Pappagallo,Vincenzo de Gioia e Immacolata Ventrella.
Si è passati poi alla premiazione e al conferimento delle coppe per le atlete che nel 2003, oltre agli innumerevoli successi individuali, hanno raggiunto, con la squadra Assoluta femminile, la promozione in A1 e con quella Allieve un ottimo piazzamento nella finale B del campionato Italiano di società su pista. Alcuni nomi di atlete: Daniela Mancini, Francesca Ruotolo, Agnese Falco, Maria Pellegrino, splendidamente supportate dai tecnici tra cui Vittoria de Lillo, Gianni Bufi Tommaso Caravella.
Il Gala si è chiuso con la presentazione dei “nuovi innesti” per le squadre che si apprestano ad affrontare la stagione 2004 e con l'augurio per un nuovo anno che possa vedere crescere i già tantissimi successi ottenuti.
Francesca Lunanova