Gli studenti molfettesi ricordano gli eroi della Grande Guerra a Bari
MOLFETTA - Le classi IV A e V A dell’IPSIAM “Vespucci“ di Molfetta hanno avuto la possibilità di visitare la mostra sulla Grande Guerra allestita presso l’Auditorium della Caserma della Legione Allievi della Guardia di Finanza a Bari.
La visita è stata suggerita ai docenti ed agli allievi dalla Confederazione delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma di Molfetta. Proprio le associazioni Eredi della Storia, Fondazione A.N.M.I.G., A.N.C.R. e Istituto Nazionale del Nastro Azzurro, dietro richiesta del Comando Legione della Guardia di Finanza, hanno contribuito all’allestimento della mostra fornendo importanti cimeli della Grande Guerra e testimonianze documentarie dei molfettesi in arme. Per questo la rassegna, partendo dalla volontà di celebrare i cento anni del conflitto mondiale e il proverbiale primo colpo di fucile esploso dalle guardie di frontiera, antesignane dell’attuale corpo della Guardia di Finanza, riesce ad illustrare vari aspetti del conflitto da quegli eroici a quelli più semplici e apparentemente banali. Prima di tutto la riproduzione di una trincea, costruita con materiali e tecniche dell’epoca, con i suoi camminamenti, le forme di difesa passiva e la postazione della mitragliatrice, l’arma micidiale che modificò i rapporti di forza sul campo, inducendo alla guerra di posizione. L’esame delle armi, fucili a canna di diversa lunghezza, a retrocarica, a serbatoio, a ripetizione, pistole a tamburo, baionette, sciabole, proiettili di artiglieria, comparato alla cronaca degli effetti di queste armi micidiali sui miseri corpi dei fanti, hanno fatto riflettere non poco i ragazzi, chiarendo loro aspetti mai conosciuti. Hanno potuto osservare con vivo interesse e curiosità questi oggetti, per loro sconosciuti e rivedere le loro idee sulla guerra, troppo spesso mediate dalle immagini virtuali del piccolo e grande schermo. Hanno compreso il valore e il significato di una bandiera di guerra, anche macchiata di sangue, letto gli scritti dei fanti che portavano con orgoglio il fardello del proprio sacrificio, per la gloria della nazione.
Non inutili, anzi pregni di significato, gli oggetti di vita quotidiana, le stoviglie da campo, gli utensili, i capi d’abbigliamento, le finiture in pelle della divisa del soldato. Le medaglie, le onorificenze, i ritratti degli eroi, la descrizione delle loro fatali gesta, sono stati apprezzati per il loro autentico valore e non trascurati dai visitatori che hanno rivolto mille domande negli accompagnatori, gli allievi della Guardia di Finanza comandati dal capitano Michele Filomena. Proprio per dovere di completezza, l'Ufficiale responsabile ha dato la possibilità di assistere nell’auditorium del centro di addestramento, una sala da oltre mille posti a sedere, alla registrazione video della conferenza sul ruolo della Guardia di Finanza nel primo conflitto mondiale, svoltasi, alla presenza delle autorità, e con il contributo di illustri docenti universitari, nel giorno dell’inaugurazione del nuovo anno formativo.
Al termine della visita, gli studenti impressionati dall’ordine militare della caserma, dalla sistematica organizzazione degli allievi, dalla perfezione formale dei loro gesti e del loro abbigliamento, hanno chiesto di conoscere qualcosa di più sull’arma e sullo specifico compito dei finanzieri, cui il Capitano Filomena ha dato prontamente soddisfazione.
Speriamo tanto che il grande successo riscontrato a Bari, con elogi pervenutici dalla Puglia e non solo, dando la possibilità a migliaia di studenti di toccare con mano quello che è stata la nostra storia, possa ripetersi anche a Molfetta.
La mostra resterà aperta fino agli inizi di maggio.
Chi volesse visitarla può contattare o l’Ass. Eredi della Storia (Sergio Ragno: 3392028772) o direttamente la cittadella della Guardia di Finanza a Bari (Ten. Fabio Rolli: 3316640291)
Istituto IPSIAM “Amerigo Vespucci” - Molfetta