Giovani del Pd di Molfetta confermano il sostegno al sindaco Paola Natalicchio e condannano le “fibrillazioni” politiche
MOLFETTA – Anche i Giovani Democratici del Pd prendono posizione a sostegno del sindaco di Molfetta Paola Natalicchio e del progetto politico che ha portato alla vittoria elettorale il centrosinistra. I Giovani del Pd prendono netta distanza anche dalle “fibrillazioni” politiche, sia interne allo stesso Pd sulla vicenda che riguarda i comportamenti del consigliere comunale Annalisa Altomare (Pd) condannando i personalismi che prevalgono sul bene comune. I giovani del Pd chiedono che il rimpasto all’interno della giunta Natalicchio di cui si parla in questi giorni, avvenga in tutta serenità per rafforzare la stessa giunta e il suo programma amministrativo.
«A seguito delle vicende che caratterizzano la scena politica locale di questi giorni, i Giovani Democratici sentono il dovere di esprimersi a riguardo. Ad un anno di amministrazione, esprimiamo oggi più che mai, un forte e motivato sostegno al nostro Sindaco Paola Natalicchio.
Assistiamo in questi giorni, in queste ore, a momenti di accesa fibrillazione politica, situazioni dalle quali vogliamo mostrare la netta distanza, in quanto lontane dalla nostra visione di buona pratica amministrativa della città – scrive . Fabio Ciocia, coordinatore Giovani Democratici di Molfetta -.
Noi non vogliamo parlare di poltrone, non vogliamo parlare in politichese, non vogliamo vendere promesse o altro; preferiamo spenderci in maniera laboriosa nello studio e nell’attuazione delle proposte programmatiche che diano pieno senso e ragione al motivo per il quale questa amministrazione è stata eletta. Crediamo nella logica del fare e non in quella dell’avere.
La nostra è una generazione che prova a dimostrare a se stessa che in questo mondo così precario si può essere in grado di cambiare le cose; quella che vuole dimostrare che un nuovo corso a questa città è possibile; quella che vuole dimostrare che non bisogna mai cedere alla rassegnazione ma insieme, in comunità si possa sognare, progettare e realizzare.
Vogliamo parlare della nostra visione programmatica che guarda caso è esattamente quella del programma che ha visto Paola Natalicchio e la sua coalizione vincere nell’estate del 2013. Vogliamo metterci al lavoro per i progetti e le promesse fatte agli abitanti del quartiere di Ponente e del quartiere Madonna dei Martiri. Vogliamo dare risposte ai commercianti attraverso l’attuazione di un piano del commercio incisivo ed efficace; vogliamo fare un piano agricolo ed un piano per la pesca affinché questi argomenti non siano solo spot da utilizzare in campagna elettorale.
Vogliamo continuare con i progetti di efficientamento delle scuole e di tutto l’arredo urbano. Vogliamo riaprire i parchi, ridare dignità alle nostre coste e rendere Molfetta una città vivibile dal punto di vista della mobilità.
Le idee non ci mancano, le competenze nemmeno. Non intendiamo intraprendere una mera battaglia generazionale, bensì qualcosa di più profondo, di culturale. Siamo la primavera di questa città e come tale abbiamo il dovere e la responsabilità di vigilare sul futuro e di questa città. Siamo stanchi di vedere prevalere i personalismi rispetto alla ragione del bene comune; c’è bisogno di un NOI convinto piuttosto che tanti IO, serve ritrovare per usare uno slogan “le cose che abbiamo in comune”. Più tempo da passare in città per le strade con i molfettesi e meno da dedicare a riunioni in stanze e stanzini. Più tempo da dedicare agli altri e meno a noi stessi.
Con il nostro consigliere comunale Giuseppe Percoco abbiamo già elaborato la proposta della Carta di Pisa e della Consulta Giovanile; nei prossimi giorni protocolleremo un nuovo odg che parla di ambiente, innovazione ed attività produttive, rispettando le promesse e l’impegno nei confronti non solo dei nostri elettori ma verso tutti coloro che credono in una politica sana, dignitosa e priva di retorica.
Insomma, abbiamo ancora molto da fare e vogliamo farlo solo con fermamente continua a credere in quel progetto amministrativo sottoscritto un anno fa. Il rimpasto di governo, di cui tanto si mormora in queste ore, deve essere attuato con la piena consapevolezza da parte degli addetti ai lavori e di Paola stessa; deve costituire un momento alto di rilancio dell’attività amministrativa. Non ci è consentito sbagliare.
I Giovani Democratici ribadiscono, in maniera chiara e netta, il nostro essere al fianco del Sindaco e dell’amministrazione tutta, senza se e senza ma».