G.d.F. scopre negozio gestito da cinesi con capi contraffatti e giocattoli pericolosi
BARI – 26.3.2004
I finanzieri del Comando Provinciale di Bari, appartenenti alla Tenenza di Molfetta ed alla Brigata di Bitonto, hanno dato corso nella giornata di ieri ad una attività di controllo dei negozi gestiti da cittadini cinesi nella cittadina del nord barese.
Sorprendenti i risultati: all'interno di un locale nel centro cittadino le Fiamme Gialle hanno scoperto un vero e proprio ingrosso del falso. Nell'ordine delle migliaia i capi di abbigliamento recanti marchi contraffatti quali Fendi, Valentino, Lacoste, Duhill, nonché marchi estremamente simili a quelli di altre prestigiose case produttrici, sicuramente idonei a trarre in inganno i consumatori meno attenti.
Ma l'attività dei finanzieri ha altresì permesso di scoprire, occultati all'interno di un locale adibito a deposito, quasi 2.000 giocattoli privi del marchio “CE” in violazione alla rigida normativa, comunitaria a tutela dei consumatori ed in particolar modo di quelli ancora in tenera età, che si sarebbero trovati a contatto con materiali non sicuri.
Il tutto era pronto per inondare il circuito illegale che avrebbe fruttato all'imprenditore oltre 100.000 euro di guadagni, in concomitanza con l'approssimarsi di fiere e mercati nel periodo primaverile.
La Guardia di Finanza proseguirà in tal senso i controlli, al fine di esaminare gli ulteriori profili connessi al fenomeno dell'impiego di manodopera irregolare e, comunque, priva del permesso dei soggiorno, nonché per approfondire le modalità di importazione dei prodotti e dei relativi introiti finanziari, spesso sottratti alla imposizione fiscale.
Un sistema che mina la concorrenza sul mercato e che produce effetti distorsivi di rilevante entità.