Festa di Liberazione musica e politica in piazza
MOLFETTA – 22.9.2002
Come ormai da cinque anni a questa parte la Festa di Liberazione si rivela un evento catalizzatore per i giovani della città e non solo. I “compagni” di Rifondazione Comunista hanno nuovamente visto ripagati i loro sforzi dall'interesse dei cittadini verso la loro manifestazione. A centinaia hanno cantato e ballato insieme ai vari gruppi musicali locali che si sono alternati su un palco piccolo (niente a che vedere con quelli a cui ci ha abituato l'amministrazione quest'estate) ma carico di energia.
Tra i tanti ci preme rilevare il grande successo che hanno riscosso, ancora una volta, i Sunny Cola Connection gruppo ormai di culto a Molfetta (e non solo) che venerdì sera ha letteralmente riempito piazza Garibaldi. Per la prima volta si esibirono proprio alla festa di Liberazione lo scorso anno e anche quest'anno, sempre con le loro canzoni in vernacolo, si sono confermati amatissimi da tutti i Molfettesi.
Ma la festa di liberazione non è solo musica. Durante la manifestazione, tenutasi i giorni 20, 21 e 22 settembre, si è avuta finalmente la possibilità di tornare a parlare di politica nella nostra città e non è poco visto che ormai di politica in giro se ne vede poca. Di spessore soprattutto l'intervento dell'on. Niki Vendola di sabato. Diretto e mai scontato il deputato di Rifondazione Comunista ha raccolto l'attenzione dei molti presenti con la sua analisi degli scenari di guerra imminenti. Al dibattito è intervenuto anche l'ultimo baluardo dell'opposizione, il consigliere di Rifondazione Antonello Zaza anch'egli molto apprezzato.
Di grande interesse anche la discussione tenutasi venerdì sul tema dell'autunno caldo, ormai prossimo, che ha toccato tematiche molto delicate con molta responsabilità e senza fanatismi. Il tutto all'ombra di un grande striscione con su scritto: “No al terrorismo No alla guerra” un messaggio di pace a cui anche noi di “Quindici” ci sentiamo di aderire.
Fabrizio Fusaro