Festa della Madonna dei Martiri a Molfetta: consegnati riconoscimenti agli armatori. Le foto
La breve e gioiosa cerimonia si è tenuta questa mattina dopo il solenne pontificale officiato dal vescovo Mons. Domenico Cornacchia
MOLFETTA – Secondo una consolidata tradizione, l'ultimo giorno della festa patronale vede protagonisti gli armatori che hanno custodito il simulacro della Madonna dei Martiri durante la processione a mare dell'8 settembre.
Nella sede del Comitato Feste Patronali, infatti, viene loro consegnata una targa ricordo. Tradizione rispettata anche questa mattina.
La città è stata svegliata dalla fragorosa diana pirotecnica che ha immediatamente connotato il giorno di festa.
Alle ore 10, in una Cattedrale gremita di fedeli, si è tenuto il solenne pontificale, officiato dal Vescovo Mons. Domenico Cornacchia e dai concelebranti don Vito Bufi (parroco della Cattedrale), padre Francesco Paciocco (rettore e parroco della Basilica Madonna dei Martiri) e al quale hanno preso parte il sindaco Tommaso Minervini e le autorità cittadine oltre ai componenti il Comitato Feste Patronali.
Il presule ha incentrato l'omelia sul tema del perdono, esortando alla misericordia, all'amore vicendevole contrapposti alla mentalità di sopraffazione e intolleranza.
«Abbiamo vissuto una settimana bella – ha affermato don Vito Bufi – in cui abbiamo pregato e abbiamo riflettuto sul tema proposto da Papa Francesco per il prossimo sinodo: “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”.
Intorno alle ore 12, invece, nella sede del Comitato Feste Patronali si è tenuto il breve ma intenso momento di festa per gli armatori, al quale hanno preso parte il sindaco Tommaso Minervini, il vicesindaco Sara Allegretta, il presidente del Consiglio comunale Nicola Piergiovanni, il presidente del Comitato Feste Patronali Franco Angione, il Generale Vitantonio Cormio, l'Ammiraglio Michele De Pinto, il Tenente Gaetano Camporeale, oltre ai componenti il Comitato.
I riconoscimenti sono stati consegnati al decano degli armatori molfettesi Agostino Altomare, che lo ha ritirato per conto di Luigi Fruttidoro (l'armatore dell'Alba Costanza, il motopeschereccio sorteggiato per portare la statua della Vergine) bloccato fuori città da un imprevisto, agli armatori del motopeschereccio “Giulia Rana” Grazia Spaccavento e Saverio De Ceglia, agli armatori del motopeschereccio “Margherita Madre” Giuseppe De Gennaro e Luca De Gennaro.
Tra le innovazioni che hanno connotato l'edizione 2017 della festa va sottolineato il ripristino del riconoscimento assegnato all'imbarcazione che ha presentato il migliore addobbo nel giorno della processione a mare. Ad aggiudicarsi la targa per il miglior addobbo sono stati gli armatori del motopeschereccio “Tonia” Vito Mezzina e Antonia De Bari.
Con la processione che in queste ore sta attraversando la città cala il sipario sulla festa della Madonna dei Martiri 2017 ma è solo un “arrivederci” al prossimo anno.
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Autore: Isabella de Pinto
