Exprivia Pallavolo Molfetta, che spettacolo! Cadono i campioni d'Italia
MOLFETTA - Serata magica in quel del PalaPoli sold out. Un'atmosfera che non si respirava da un po'. L'atmosfera delle grandi occasioni in cui si sa che tutto può succedere. Ed è vero che in quel del PalaBolgia ogni cosa può accadere. L'Exprivia negli anni passati lo ha già dimostrato ma in una stagione cominciata così e così più di uno storceva il naso nelle ore che hanno preceduto l'incontro. Invece, il sestetto guidato da mister Flavio Gulinelli è stato lieto di smentire i più, regalando un meraviglioso spettacolo, fino al tripudio finale incontenibile. Exprivia batte Modena 3-1 (25-27, 25-21, 25-20, 26-24).
L'Exprivia è scesa in campo con Polo e Vitelli al centro, João Rafael e Olteanu a ricevere e schiacciare, la diagonale Thiaguinho-Sabbi, il libero De Pandis.
L'Azimut Modena di mister Roberto Piazza ha risposto con Piano ed Holt al centro, Petric e Massari di banda, la diagonale Orduna-Vettori, il libero Rossini.
Arbitri dell'incontro Andrea Pozzato e Marco Braico.
Il primo set si è aperto in perfetto equilibrio, da subito in azione Sabbi e Olteanu hanno risposto ai primi attacchi di Holt e Vettori (5-6). Una buona serie di attacchi di Petric ha però innescato la prima fuga di Modena (6-9). Fuga però arrestata dall'Exprivia, dopo il primo timeout richiesto, grazie all'ottimo connubio tra Thiaguinho ed Olteanu. Di nuovo in equilibrio, è il servizio di Massari a far male alla ricezione molfettese, tanto da costringere Gulinelli a fermare nuovamente il gioco. Modena quindi ha riprovato ad aumentare la distanza nel punteggio (14-17). Ma Sabbi ha provveduto subito ad arrestarli con un attacco ed un muro. I molfettesi hanno resistito anche ai ripetuti attacchi di Petric ed all'ace di Vettori (18-22), fino a costringere al cambio di Modena al centro (Le Roux per Piano). Un attacco di João Rafael ha portato al timeout chiesto da Modena (23-24), mentre l'ace di Polo e l'attacco di Vitelli (25-24) all'ingresso di Earvin Ngapeth che con due attacchi consecutivi ha chiuso, seppur ai vantaggi, il set a favore dei modenesi.
Partenza con il turbo per l'Exprivia nel secondo set, un Sabbi perfetto ha infatti messo in ginocchio la difesa modenese (6-1). Modena però non si è lasciata intimorire ed è riuscita a recuperare fino all'equilibrio grazie a Vettori ed ad un muro di Piano su attacco di Olteanu. Dopo l'ennesimo vantaggio molfettese (João Rafael ha firmato l'8-6), è stata Modena a passare avanti con Massari. In questo momento però il muro dell'Exprivia, che aveva già lavorato bene nel primo set, è diventato insuperabile, con un Vitelli praticamente perfetto, il quale poi ormai galvanizzato è andato anche in ace (16-13). Modena ha ristabilito l'equilibrio, Molfetta però ha continuato a martellare, nonostante l'infortunio di capitan Del Vecchio, momentaneamente dentro per Olteanu. Un pazzo João Rafael, estraendo dal cilindro attacchi uno più spettacolare dell'altro, ha sbaragliato la difesa modenese. Stavolta l'amuleto Ngapeth, chiamato di nuovo in causa in finale di set, non ha potuto nulla. Il brasiliano infatti ha chiuso il set per i molfettesi e riaperto le sorti della partita.
Vitelli a muro è stato l'incubo modenese anche in apertura di terzo set, portando subito al timeout mister Piazza (5-2). Da qui in poi il set è stato molto equilibrato, fino al vantaggio molfettese firmato da Sabbi e Polo (13-9). Modena ha accorciato (14-12) ma Molfetta con Sabbi al servizio è andata in fuga (19-12), ed ha vinto il set semplicemente amministrando il vantaggio con intelligenza. Primo punto in classifica già conquistato, sotto gli occhi soddisfatti del pubblico del PalaPoli.
Sabbi show ad inizio e non solo di quarto set. Un parziale equilibrato ma con un cambio importante nelle fila del Modena, Le Roux in campo da opposto per Vettori come già nel finale dello scorso set. L'opposto molfettese infatti è stato uno dei più importanti bombardieri (non per niente MVP dell'incontro con ben 32 punti) insieme ad Olteanu (10-9). Modena è riuscita, grazie a Cook, a conquistare un break di vantaggio (13-15) e questo ha portato mister Gulinelli a fermare il gioco per riordinare le idee. Sabbi implacabile anche su battuta di Thiaguinho, Olteanu su battuta di Vitelli hanno messo in ginocchio nuovamente la difesa sempre in difficoltà di Modena (18-17). Massari al servizio e Le Roux in attacco sono state le ultime cartucce usate dai modenesi per cercare di portare la partita al tie break. Ma in finale di set, durante uno scambio molto intenso, una prodezza in difesa di Sabbi che inciampa addirittura sulla panchina per recuperare il pallone, ha permesso l'ultimo indimenticabile punto, messo giù da un immenso Vitelli.
Dopo la vittoria contro Sora della scorsa settimana ed il punto preziosissimo contro Perugia, arriva oggi la vittoria contro Modena, si in difficoltà senza le prodezze del suo Ngapeth, ma pur sempre una delle grandissime del campionato, nonché attuale campione d'Italia. Una vittoria che conferma il cambiamento, anzi la rivoluzione portata da mister Gulinelli, seduto su quella panca da soli dieci giorni. L'intera squadra scende in campo con un nuovo volto, niente più pressioni, solo tanta voglia di fare bene, divertendosi. Dello stesso parere Alberto Polo, uno dei più giovani all'interno della squadra, ma protagonista fin dalle prime giornate di campionato, ascoltato nel dopo partita: "E' una vittoria che abbiamo cercato, voluto con tutti noi stessi. Frutto di allenamenti intensi e di un feeling con il mister che sta diventando sempre più forte. Scendiamo in campo senz'altro più sereni e con le idee chiare, questo ci permette di esprimere un gioco bello da vedere ma soprattutto proficuo. Ci divertiamo, ci aiutiamo tanto tra di noi. Siamo davvero molto contenti. Ce lo meritiamo".
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