Torre di Nebbia, 20 aprile 2013 – Si è conclusa l’esercitazione continuativa della Brigata Meccanizzata “Pinerolo”, comandata dal Generale di Brigata Carlo Lamanna, con la partecipazione di tutte le pedine operative delle unità della Brigata e di tutto l’Esercito, alla presenza del Comandante del 2° Comando delle Forze di Difesa (2° FOD), Generale di Corpo d’Armata Vincenzo Lops.
L’esercitazione finale, che ha avuto inizio alle ore 06:00 della giornata di ieri, ha previsto una serie di attivazioni che sono state valutate da osservatori sul campo per rendere la fase live dell’esercitazione sempre più realistica.
La sinergia tra il movimento dei mezzi corazzati, il fuoco delle artiglierie e dei mortai, la precisione chirurgica degli interventi delle armi contro-carri e degli sniper, il supporto degli assetti genio, l’osservazione del campo di battaglia, sfruttando anche droni, il rispetto delle comunicazioni operative e l’aderenza del sostegno logistico, unita alla velocità operativa sono stati gli elementi di successo dell’esercitazione.
Il periodo addestrativo è stato denominato campus, data l’alternanza tra la fase di studio e di azione, in cui circa 1400 uomini provenienti dai reparti di tutta la Forza Armata si sono esercitati per due settimane, nel poligono di Torre di Nebbia, suddividendosi in differenti training box aderenti alle funzioni operative coinvolte in uno scenario simulato di guerra.
Il bagaglio di feedback e lezioni apprese permetterà ai gruppi di lavoro di ricevere ulteriori suggerimenti per la stesura degli handbooks di ogni rispettiva funzione operativa, al fine di ricavarne un valido e concreto contributo di nozioni che si rivelerà di considerevole importanza per tutta la Forza Armata.