MOLFETTA - E’ in edicola il nuovo numero della rivista Quindici (nella foto, la bella copertina di Alberto Ficele) il mensile leader che fa opinione a Molfetta, completando così il panorama informativo offerto ogni giorno con Quindici on line, il primo e più diffuso quotidiano in internet di Molfetta, offrendo argomenti diversi e più approfonditi del quotidiano in internet.
Risultati, analisi, interviste ai protagonisti e foto delle ultime elezioni regionali sono al centro delle pagine di politica, con l’intervista esclusiva rilasciata a “Quindici” dal sindaco di Molfetta, sen. Antonio Azzollini che commenta il risultato elettorale sostenendo che il centrodestra ha vinto a Molfetta, mentre il vero sconfitto sarebbe Minervini. Gli fa eco il candidato alla Regione del Popolo della Libertà, Antonio Camporeale, eletto con i resti, il quale afferma che il vero riformista sarebbe lo stesso Pdl, questo il motivo del suo passaggio dalla sinistra al centrodestra: ecco perché ho cambiato pelle. Per Guglielmo Minervini, assessore uscente, rieletto consigliere regionale, il centrodestra e il suo podestà perdono colpi, mentre Tommaso Minervini, secondo dei non eletti per la lista "Sinistra ecologia e libertà", chiede subito un confronto sugli errori del passato.
Con il suo editoriale il direttore Felice de Sanctis (“Una svolta e un monito”), fa una valutazione complessiva delle elezioni e dei possibili scenari a Molfetta e in Puglia, mentre Francesco del Rosso sviluppa un’analisi e controanalisi del voto, spiegando quello che è successo.
Infine riportiamo i dati degli accessi (54.000) del nostro quotidiano on line nel corso della diretta elettorale in tempo reale, con lo “Speciale elezioni regionali” che ha battuto tutti i precedenti record ed è stato, come sempre, il più seguito in assoluto dai cittadini di Molfetta. Un successo il cui merito va ai redattori di “Quindici” che puntualmente e infaticabilmente hanno seguito lo spoglio delle schede, comunicando i dati prima ancora di quelli ufficiali dell’Ufficio elettorale del Comune, commentando con articoli e notizie la situazione.
In primo piano Quindici torna ad occuparsi, con un’inchiesta di Marcello la Forgia, del rischio idrogeologico nel Pip 3, dove il Comune cerca di aggirare l’ostacolo della presenza delle lame con un piano che dovrebbe superare i pericoli, permettendo la costruzione di nuovi capannoni, per garantire uno sviluppo necessario anche secondo le aziende, ma cresce la paura nei cittadini per le possibili conseguenze di una inondazione.
L’altro argomento che sta suscitando un copioso dibattito, con decine di commenti sul quotidiano “Quindici on line” è quello delle processioni della Settimana Santa, che quest’anno sarebbero state “turbate” dalla sagra del pizzarello e della scarcella. Molti cittadini chiedono, inoltre, con una petizione che sarà inviata al vescovo, di ripristinare la tradizione dell’uscita pomeridiana, anziché notturna, delle statue dei Misteri del Venerdì Santo. A tutto ciò si aggiungono le polemiche per la mancata elezione (a causa di lotte di potere interne) del priore dell’Arciconfraternita della Morte, commissariata dall’autorità ecclesiastica. Insomma, una miscela esplosiva, alla quale dedichiamo 4 pagine.
Non poteva mancare, il ricordo, che Quindici fa puntualmente ogni anno, di don Tonino Bello a 17 anni dalla sua morte, con un suo scritto profetico legato all’attualità: vuoto di potere?. Parliamo anche del processo di canonizzazione che verrà avviato a fine aprile a Molfetta, mentre Mauro Binetti ci propone una foto del murales di via XX settembre, nei pressi della Posta centrale, dedicato al nostro indimenticabile vescovo, che sta quasi scomparendo e andrebbe restaurato.
Altra polemica è quella che riguarda il progetto di rifacimento della principale arteria cittadina, Corso Umberto, enfaticamente considerato il boulevard di Molfetta, che verrà stravolto dal nuovo look. Contro questa trasformazione si è più volte pronunciato Quindici, ma ora è nato anche un gruppo su Facebook che ha raggiunto un migliaio di iscritti e si batte perché non venga fatto scempio della strada. Nel numero in edicola mostriamo tutte le foto del progetto e illustriamo come verrà trasformato il “salotto” cittadino.
La cronaca ospita due articoli che riguardano il cimitero, con i crolli annunciati in quello monumentale e il furto dell’antica statua dell’Addolorata dalla cappella dell’Arciconfraternita della Morte, avvenuto la notte di Pasqua.
Nelle pagine culturali si parla del Liceo Classico nel ‘900 con un articolo di Pasquale Minervini del “Centro studi molfettesi”. Infine lo sport e le altre notizie di attualità.
Come si vede, un numero, quello in edicola, molto ricco di contenuti e temi interessanti con tanti argomenti che vi terranno compagnia per un mese e vi accompagneranno in una piacevole lettura, con approfondimenti che spaziano dalla cronaca alla politica, dall'economia all'attualità, dalla cultura allo sport.
Quindici: quello che gli altri non dicono, Quindici: la rivista che si sceglie in edicola.