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Edilizia scolastica, problemi anche all'industriale
25 ottobre 2002

MOLFETTA – 25.10.2002 Edilizia scolastica sempre in primo piano. Dopo la vicenda del magistrale ora tocca all'Industriale essere al centro delle polemiche per la mancanza di aule. Gli studenti sono molto arrabbiati e pronti a rivendicare il loro diritto a una scuola decente. Gli studenti dell'Istituto tecnico industriale e del Liceo tecnologico di Molfetta hanno chiesto un confronto con l'assessore provinciale all'Edilizia scolastica e alla Pubblica istruzione, Terrone. A rapporto, il bisogno insoddisfatto di aule e laboratori, i massacranti doppi turni a cui sono costretti alunni e insegnanti sin dall'inizio dell'anno scolastico, i ritardi nella consegna di un nuovo distaccamento di spazi presso l'ala est dell'Istituto provinciale “Apicella”. C'è stata anche una grande manifestazione nel piazzale antistante la scuola e un corteo di protesta lungo le strade principali di Molfetta. Promettono battaglia, i ragazzi dell'Industriale. Che, tengono a precisare, protestano in nome di esigenze reali. “Non si tratta della solita manfrina per marinare la scuola”, chiarisce Luca Lucanie, rappresentante d'istituto degli studenti. “La Provincia ci ha promesso e ripromesso le aule: ma ad oggi i lavori di adeguamento degli spazi dell'Apicella non sono ancora iniziati”. Problemi di copertura finanziaria, questa sarebbe la ragione dei ritardi. Ma adesso pare che i finanziamenti siano stati stanziati e nessun ostacolo dovrebbe più precludere la possibilità di usufruire delle aule presso l'Apicella. “Ci hanno detto che i soldi ci sono, ma vogliamo garanzie sui tempi”, precisa Lucanie. Il problema, però, non è solo di quest'anno. “Secondo le previsioni in nostro possesso, l'anno prossimo l'Istituto industriale dovrebbe subire un ulteriore ampliamento pari a 3 o 4 classi: i nuovi spazi presso l'Apicella, necessari quest'anno, sono solo una soluzione temporanea, insufficiente a colmare il fabbisogno di aule che si ripresenterà l'anno prossimo. Quello di cui abbiamo bisogno è un nuovo plesso”. Insomma, accelerare i tempi di consegna del distaccamento dell'Apicella, ma anche progettare soluzioni preventive, necessarie per i nuovi bisogni futuri. E' questo quello che chiedono gli alunni dell'Industriale all'assessore provinciale. E non solo. “Le due caldaie dei termosifoni sono guaste e da anni la nostra aula magna è inagibile”. Al freddo e senza spazi adeguati a tenere incontri e assemblee. Ma con molta voglia di cambiare. “Vogliamo collaborare al miglioramento delle nostre strutture”, conclude Lucanie. Adelaide Altamura
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