BARI - E poi non rimase nessuno: anche a Bari la manifestazione promossa in tutta Italia dall’ANAI-Associazione Nazionale Archivistica Italiana propone un incontro per sensibilizzare la collettività ai problemi della insostenibilità di una situazione di progressivo impoverimento degli archivi pubblici a causa dei tagli indiscriminati (superiori al 50%) e della riduzione del personale. L’appuntamento - per venerdì 14 ottobre, ore 16, nella sede della Soprintendenza Archivistica per la Puglia (Bari, via Sagges, n. 3) - è a cura della Sezione Puglia dell’ANAI, in collaborazione con la stessa Soprintendenza Archivistica e gli Archivi di Stato di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto.
All’incontro interverranno: il prof. Saverio Russo, docente di Storia moderna presso l’Università di Foggia in rappresentanza della SISEM (Società Italiana per la Storia dell'Età Moderna); Raffaele Nigro, scrittore; arch. Arturo Cucciolla, docente del Politecnico di Bari; arch. Giovanni Fraccascia, libero professionista; prof.ssa Rosa Capozzi – CNR; Enrica Simonetti – giornalista; dr. Michele Marcuccio – responsabile dell’archivio dell'Acquedotto Pugliese; dr. Saverio Calabrese - dirigente amministrativo dell'ANAS – Bari; dr.ssa Paola Bozzani – archivista; Rino Bizzarro - attore in rappresentanza di PUGLIATEATRO; lettura scenica di Lucia Zotti e Monica Contini del Teatro KISMET (testo di Lucia Zotti, Le anime nel tempo).
La manifestazione nazionale, promossa dall’ANAI in collaborazione con la SISMED (Società Italiana degli Storici Medievisti), la SISEM e la SISSCO (Società italiana per lo Studio della Storia contemporanea) promuoverà, tra il 12 ed il 15 di ottobre, iniziative ed eventi di denuncia e protesta su tutto il territorio nazionale per richiamare l’attenzione sull’importanza degli archivi e sul lavoro che gli archivisti assolvono, all’interno di una comunità, per la conservazione della memoria (con la possibilità di trovare, nella conoscenza del passato, chiavi di interpretazione del futuro) e per la tutela di diritti dei cittadini (di tutti i cittadini, anche di coloro che non frequentano l’archivio, ma che dall’esistenza e dal funzionamento efficiente di un archivio possono sentirsi maggiormente garantiti).
In tutta Italia hanno aderito all’iniziativa scrittori, storici, giornalisti, medici, architetti, amministratori e artisti che testimonieranno sulla base della propria esperienza diretta sull’importanza e il senso dell’archivio e del lavoro degli archivisti.
La manifestazione sarà anche l’occasione per portare all’attenzione del Ministro per i Beni e le Attività Culturali:
1) la necessità di impedire che gli Archivi di Stato, che conservano un patrimonio storico unico al mondo, e le Soprintendenze archivistiche, che vigilano su archivi pubblici e privati di interesse storico, già soffocati dalle riduzioni delle risorse, vedano dispersa l'esperienza dei funzionari scientifici che vi operano a causa del mancato ricambio generazionale;
2) l’esigenza di garantire la presenza della professionalità archivistica in tutti i contesti (pubblici e privati) in cui gli archivi devono essere correttamente gestiti, tutelati, valorizzati;
3) l’opportunità di investire in infrastrutture archivistiche (anche mediante la collaborazione tra Stato, Regioni, ed Enti locali) che permettano di ottimizzare la gestione e ottenere significative riduzioni di costi;
4) la convenienza di costruire un rapporto stabile tra il mondo degli archivi e la scuola, secondo i diversi modelli sperimentati con successo in tante comunità locali.
La manifestazione pugliese proseguirà: sabato 15 ottobre, ore 10,00 presso l’Archivio di Stato di Bari (via P. Oreste, n. 45) in occasione della dedicazione della Sala studio a Vito Antonio Melchiorre, nel corso della quale si svolgerà un momento di riflessione sull’implosione del sistema archivistico nazionale; venerdì 21 ottobre, alle ore 18.00, presso l’Archivio di Stato di Brindisi (p.zza S. Teresa, n. 4). In occasione della conferenza “Paesaggio e agricoltura in Terra di Brindisi”, organizzata in collaborazione con la Sezione di Brindisi di Italia Nostra. Info: www.sapuglia.it/