Domani alla Casa dei Popoli presentazione di òperé
Un libro di Stefano di Lauro
MOLFETTA - Domani, sabato 11 novembre, alla Casa dei Popoli presentazione del romanzo di Stefano di Lauro “òperé”, Besa edizioni.
L'iniziativa si svolgerà a partire dalle ore 21.30, con una performance di Giorgio Distante, tromba e live electronics, e Anna Garofalo, voce recitante; in chiusura una proiezione di “òperé clip” di Valeria Passiatore.
“òperé è una rilettura del mito di Orfeo ed Euridice. Nella prospettiva di Stefano di Lauro, lui diventa un trombettista jazz, lei una creativa di una multinazionale; lui artista del suono, lei artista dell'immagine; lui abita in un garage, lei in un videogioco. Un libro impostato come un videogame che attraversa la letteratura ed esalta la narrativa con tinte noir, profumi poetici e lacrime di scienza, permeato di un linguaggio nuovo e sempre più consueto. Un alternarsi di forme narrative dall'underground al linguaggio informatico, alle assonanze più immediate, tipiche del lessico giovanile.
Non è una rilettura del mito. E' la crasi tra una forma letteraria innovativa e le virtuali immagini del computer.
Lo scrittore, che nasce musicista per poi passare al teatro (come dire "dall`orecchio all`occhio"), crea una situation in cui Orfeo può utilizzare, nell`incontro con Euridice, solo l`udito e la vista. Dall`archetipo al villaggio globale; nell`epoca della dittatura dello schermo, della massificazione, lo scrittore ricerca un pensiero suscettibile di poesia in ambiti dove non ci si aspetterebbe di trovarne. Il nostro, con l`escamotage della terminologia virtuale combinata a quella medico-scientifica dischiude un`altra dimensione per rappresentare il conturbante groviglio amoroso.
L'attività nella sede dell'associazione culturale Casa dei Popoli prosegue domenica 12, quando, alle ore 19, vi sarà la presentazione dell'iniziativa a favore del progetto sportivo di Cooperazione internazionale in Palestina “Quintetto base”. Sarà proiettato il video “Mettersi in mezzo”, di Valeria Passatore, che narra l'esperienza di un gruppo di pacifisti italiani nei territori palestinesi occupati.