MOLFETTA - Dopo la devastazione della sede di SEL in Piazza Paradiso - notizia data in esclusiva da Quindici ieri, con le foto che documentano soprattutto la barbarie e l’inciviltà dilagante a Molfetta - Giovanni Mezzina, portavoce di Molfetta Viva, esprime in un comunicato stampa la sua solidarietà a SEL Molfetta, condannando il drammatico episodio.
Non poteva cominciare peggio il 2013 per la città di Molfetta. Mentre la maggior parte dei concittadini festeggiava in allegria e serenità il passaggio dal vecchio al nuovo anno, alcuni personaggi non ancora identificati si divertivano a vandalizzare l'arredo urbano o a compiere, come nel caso della distruzione della sede locale di Sinistra Ecologia e Libertà, vere e proprie spedizioni criminali.
“Apprendiamo con sdegno e stupore -ha detto Giovanni Mezzina, portavoce di Molfetta Viva - quanto avvenuto nella notte dell'ultimo dell'anno in città: numerosi infatti sono stati gli atti vandalici compiuti a danno delle proprietà pubbliche e private. Ciò che ci lascia maggiormente preoccupati è l'assalto perpetrato a danno della sede di Sinistra Ecologia e Libertà in Piazza Paradiso. Le immagini della distruzione, diffuse dagli organi di stampa, ci fanno dimenticare la gioia per l'inizio dell'anno nuovo e lasciano spazio a un doveroso momento di riflessione e di condanna”.
“Non è la prima volta - ha aggiunto Mezzina - che la nostra città è costretta a subire passivamente i comportamenti delinquenziali di chi è convinto che tutto possa essere fatto senza che sia posto un argine a tali inopinati gesti. Molfetta Viva condanna con forza tali episodi ed esprime solidarietà e pieno sostegno ai dirigenti e agli iscritti di SEL auspicando che in breve tempo le forze dell'ordine possano identificare gli autori dell'assalto consentendo alla magistratura di applicare le pene previste dalla legge”.