Da una foto può nascere una storia
Recentemente mi è stata mostrata una foto che ritrae l’incrocio di banchina Seminario con l’inizio di Via S. Domenico di fronte al Mercato Minuto Pesce occupato da diversi camion in fila, circondati da camionisti e autisti. Alcuni di essi, giovani, sono seduti a cavalcioni sulle cabine di guida; molti altri anziani non specificati, approfittando della circostanza, posano anche loro per una foto ricordo. Considerato eccezionale l’avvenimento di un tale raduno, con l’amico Giacomo Ciccolella abbiamo voluto datare la foto e chiedendo al proprietario della stessa, tale Pasquale Valente classe 1972, di indicare la data, purtroppo senza alcun risultato. Interrogando diverse persone che abbiamo riconosciuto nella foto, la risposta è stata sempre molto vaga. Incominciando a riconoscere qualcuno di essi, che nel frattempo erano deceduto, ci siamo rivolti ai suoi prossimi familiari. La larga disponibilità di questi è stata molto utile per definire la datazione che non va oltre il 1975, anno del decesso di Michele Ragno (1907-1975) segnalato col n. 2. Abbiamo tenuto presente che diversi giovani in posa all’epoca mostravano circa 30 anni; alcuni di loro, interrogati, ci hanno fornito la propria data di nascita: 1932. Consultando La Gazzetta del Mezzogiorno dal 1960 al 1975 abbiamo rilevato che nei primi giorni di marzo del 1963 ci fu lo sciopero locale dei camionisti che rivendicavano l’applicazione del contratto di lavoro (busta paga, indennità di trasferta, riposo settimanale, indennità di lavoro straordinario, ecc.). La foto quindi si riferisce a questo avvenimento. Diamo un elenco di altri camionisti di cui abbiamo avuto notizie: Vito Porcelli classe 1932, n. 1; Capurso Cesario alias fasce fridde (1934-2003), n. 3; Valente Giovanni alias u messaute (1932-1983) padre di Pasquale citato n. 4; Petruzzella Francesco alias freschelicchie classe 1939, n. 5; Favuzzi Alessandro alias u calcarulo 1930-1986, n. 6; Vincenzo Troia classe 1932, n.7. I camion ritratti sono del tipo Fiat 662 e 682 di diverse serie; a 2 o 3 assi a seconda della portata; la sua produzione cessò nel 1978. Avevano un motore a 6 cilindri che sviluppava da 100 a 110 Hp; la sua portata era da 100 a 150 q. © Riproduzione riservata
Autore: Corrado Pappagallo
