MOLFETTA - “Bisognerebbe raccontarla la nostra storia. Quella di giovani che restano al Sud. Investono su un’idea. Si creano una opportunità di lavoro e la creano per altri. Pensano che la cultura, le idee, il metterle in circolo siano una risorsa per indurre il cambiamento”. Questo l’incipit con cui la casa editrice la meridiana saluta i suoi 25 anni di attività.
L’esperienza delle “edizioni la meridiana” è nata nel 1987 a Molfetta nel vivace clima di impegno sulle questioni dell’emarginazione, della pace e della nonviolenza creatosi attorno alla coinvolgente figura del vescovo Antonio Bello. In questi 25 anni la ricerca editoriale si è sviluppata soprattutto sui temi delle culture formative e sulla spiritualità. Non fare libri comunque, ma libri che servono perché utili, preziosi, perfino necessari, indispensabili. Libri che nascono perché c’è un problema vero o perché c’è un vissuto da comunicare. Libri che mettono in rete competenze e in circolo idee. Libri prima da leggere e poi da mettere in pratica. Libri che facciano crescere una nuova cultura delle relazioni e una nuova coscienza delle responsabilità. Libri che parlino, insomma, la lingua aperta, innovativa del futuro e a coloro che credono che cambiare sia, nonostante tutto, possibile.
alcuni numeri: 13 collane attive, più di 400 titoli in catalogo, una media di 35 novità e 40 ristampe all’anno; i nostri longseller restano “Genitori Efficaci” di Thomas Gordon, pubblicato nel 1994, 100mila copie vendute, e due titoli di don Tonino Bello, “La carezza di Dio” e “Parole d’amore”, entrambi con oltre 45mila copie vendute. Più del 30% dei titoli in catalogo mostrano una vendita superiore alle 20mila copie.
Come afferma la presidente delle edizioni la meridiana Elvira Zaccagnino,
«gli anni già trascorsi li vediamo tutti, dal primo all’ultimo. Non sono un
peso, ma una leva… per andare avanti. Di questi tempi… il tempo che è stato è forza e ricchezza. Due cose necessarie per scrutare il tempo che viene, incerto e avaro.
Di questi tempi… esserci stati, come abbiamo scelto di starci noi, è un
onore.
Di questi tempi… esserci ancora non è un merito, ma una sfida appena
cominciata.
Di questi tempi… l’impegno che si rinnova è l’unico che possiamo pensare e
osare perché non c’è tempo per perdere tempo, per lesinare un’idea, per
rimandare il da farsi.
Di questi tempi… in cui il tempo declinato da molti è ‘l’imperfetto’ e da
alcuni il ‘passato remoto’ che spesso è un tempo nostalgicamente ripensato,
c’è un tempo che va invece osato: è il nostro tempo. Quello, cioè questo, in
cui bisogna forzare ‘l’aurora a nascere’. Con forza, concedendoci l’unica
violenza possibile. Ne abbiamo bisogno tutti. Qualcuno più di altri».
Durante tutto il 2012 la casa editrice organizzerà eventi, presentazioni e
occasioni di incontro durante cui fare il punto sulla propria storia con la
voglia di andare avanti, costruendo il futuro ancora una volta insieme,
giorno dopo giorno, libro dopo libro.
(nella foto lo staff di “edizioni la meridiana”)