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Da domani due giornate di studio sul Pulo a Molfetta
26 febbraio 2011

MOLFETTA - Tutto pronto per le giornate di studio indette dall'Associazione Consortile Polje (composta da Archeoclub, Ictius, Legambiente, Pro Loco, Terrae e WWf), ente gestore del Pulo di Molfetta, con la collaborazione della cooperativa FeArT, de I Presidi del Libro e del Liceo Classico "L. da Vinci" di Molfetta, e con il patrocino della Regione Puglia, della Provincia di Bari e del Comune di Molfetta.
Il convegno  "Vos estis sal terrae. Salnitro, scienziati e viaggiatori al Pulo di Molfetta tra XVIIIe XIX secolo", al quale hanno aderito la Soprintendenza ai Beni Archeologici della Puglia, l'Università degli Studi di Napoli L'Orientale, il Dipartimento di Chimica Università degli Studi di Bari, il Centro Interpartimentale "Seminario di Storia della Scienza" Università degli Studi di Bari, il Centro Studi Molfettesi, la famiglia Poli, il Museo Diocesano e l'I.T.C.G.T. "Gaetano Salvemini, è incentrato sul salnitro e sull'intenso dibattito fiorito intorno alla scoperta di una possibile miniera di "nitro naturale" all'interno del Pulo,  polemica che attirò a Molfetta numerosi scienziati e viaggiatori.
Definitivo il programma delle due giornate:
Sabato 26 febbraio, presso l'Auditorium "A. Salvucci" del Museo Diocesano, in via Entica della Chiesa, con accesso da Corso Dante, si svolgerà la sessione di studio:
ore 16.00  - Apertura dei lavori - Francesca Radina, soprintendenza ai Beni Archeologici della Puglia - Centro operativo per l'archeologia di Bari;
Saluto del sen. Antonio Azzollini, sindaco di Molfetta, del prof. Francesco Schittulli, presidente della Provincia di Bari e del prof. Guglielmo Minervini, assessore alle infrastrutture e alla mobilità della Regione Puglia.
Ore 16.30 - La riscoperta della nitriera borbonica al Pulo di Molfetta - Italo Muntoni, Soprintentenza ai Beni Archeologici della Puglia - Centro operativo per l'archeologia di Foggia.
Ore 17.00 -  La chimica del salnitro - Gianluigi De Gennaro, ricercatore presso il Dipartimento di Chimica presso l'Università degli Studi di Bari.
Ore 17.30 - Il Pulo e l'Europa - Francesco de Ceglia, docente di Storia della Scienza presso l'Università degli Studi di Bari.
Ore 18.00 - Coffee break
Ore 18.30 - Il dibattito scientifico sul salnitro in Europa nel tardo '700 - Marco Ignazio de Santis , storico del Centro Studi Molfettesi.
Ore 19.00 - Fede e ragione in un prete molfettese del secolo dei lumi. Il fondo Giovene della Biblioteca del Seminario Vescovile - mons. Domenico Amato, docente della Facoltà Teologica Pugliese.
Ore 19.30 - The Curious country. Scienziati e viaggiatori alla nitriera del Pulo di Molfetta - Maria Toscano, ricercatore in Storia Moderna presso l'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale".
Previsti anche gli interventi di Giuseppe Poli (la salvaguardia della memoria: la casa museo Poli) e Giuseppe Cannizzaro (riscoperta e valorizzazione di un patrimonio scientifico di fine Ottocento al Liceo Classico di Molfetta).
Domenica 27 febbraio si svolgeranno visite guidate (previa prenotazione da effettuare presso il desk del convegno, attivo sabato 26 febbraio) a Casa Poli, alla raccolta di strumenti scientifici del Liceo Classico, al Museo diocesano, dove sarà possibile ammirare la biblioteca e alcuni reperti provenienti dalla collezione malacologica donata da Giuseppe Saverio Poli sr. alla diocesi di Molfetta. Sarà, inoltre, possibile visitare il Pulo di Molfetta.
 

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