Da Como a Bari con 7 kg. di marijuana: arrestato dalla Finanza
BARI – 13.4.2006
“Stavo facendo un giro e volevo vedere il mare”, così C.A., 56 anni della provincia di Como, ha spiegato ai finanzieri del Nucleo Regionale di polizia tributaria che gli chiedevano il motivo del suo lungo viaggio da Como a Bari intrapreso la domenica delle Palme.
Tanto è bastato perché gli uomini del Gruppo Repressione Frodi sottoponessero l'uomo e l'automezzo su cui viaggiava a più accurati controlli. Così, dopo aver constatato che il fermato aveva precedenti di polizia per contrabbando, ricettazione, furto e vendita di beni contraffatti, è stato accompagnato in caserma dove, da un'ispezione della macchina sono stati rinvenuti, abilmente occultati all'interno della ruota di scorta, circa 7 kg. di marijuana, confezionati “sotto vuoto” in 11 pacchi di cellophane, tanto da eludere anche il fiuto dei cani antidroga.
La partita di sostanza stupefacente, di ottima qualità e del valore commerciale di oltre 20.000 euro, era destinata con ogni probabilità al mercato dei giovanissimi dell'hinterland barese. Ma il provvidenziale intervento dei militari ha evitato ulteriori danni.
Così, la merce illegale e l'automezzo sono stati posti in sequestro; il responsabile pluripregiudicato, previa informazione del magistrato di turno, Sostituto Procuratore della Repubblica dott. Emanuele Di Maria, è stato tratto in arresto e tradotto nella casa circondariale di Bari.
Il sequestro eseguito domenica scorsa, segue di pochi giorni quello dei dieci chili di cocaina rinvenuti su un TIR proveniente dalla Grecia, e premia ancora una volta il costante impegno del Corpo della Guardia di finanza in Puglia nel controllo del territorio finalizzato anche al contrasto del traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.