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Cuochi stranieri a lezione a Molfetta per studiare la cucina pugliese Progetto con lo scopo di promuovere i prodotti dell'enogastronomia locale
15 marzo 2006

Si è concluso con successo il progetto del corso di cucina tipica pugliese nato nell'ambito della Convenzione 2005, tra ICE (Istituto per il commercio estero) e assessorato all'Agricoltura, in attuazione dell'Accordo di Programma stipulato tra ministero delle Attività Produttive e Regione Puglia. E' la seconda edizione dedicata a 16 chef preliminarmente selezionati dagli uffici Ice di New York, San Paolo e Taipei che intendono specializzarsi nella cucina regionale. Scopo primario è stato quello di promuovere e sviluppare le conoscenze sui prodotti dell'enogastronomia locale per garantire un uso maggiore e sempre più corretto all'interno di mercati di nicchia aventi una forte propensione ad acquisire modelli di consumo occidentali, primi fra tutti quelli legati allo stile di vita e all'alimentazione. È stata una settimana di full immersion presso l'Hotel La Fayette di Giovinazzo, gestita in tutti gli aspetti organizzativi dall'Ufficio ICE di Bari (dott.ssa Gabriella Bitetto) e affidata alla professionalità di un team di chef dell'Associazione Cuochi Baresi (Giacomo Giancaspro, Pasquale Antifona, Carlo Papagni, Nicola Modugno, Sergio Cantatore e Franco Lanza). Fitto il programma con sessioni pratiche e teoriche, che partono sempre dal “prodotto” per arrivare al “piatto”: i prodotti alimentari italiani e pugliesi nella gastronomia di qualità, procedure tecniche e regole per la realizzazione di piatti tradizionali della cucina tipica pugliese. Altro protagonista assoluto l'oro verde di Puglia, l'olio extravergine d'oliva: sono state illustrate procedure tecniche e regole per la realizzazione di un menu a tema sull'olio extravergine d'oliva. Questi gli altri temi: i piatti da ristorazione nel contesto della gastronomia mediterranea, procedure tecniche e regole per la realizzazione di piatti da ristorazione; evoluzione gastronomica e nuove tendenze, procedure tecniche e regole per la realizzazione di un menu creativo; arte dolciaria in Puglia, dalla tradizione al dolce stil nuovo. Ad ogni sessione è seguita la degustazione dei piatti preparati e l'abbinamento con vini del territorio presentati dalla “Strada del vino Castel del Monte”, presieduta da Michele Ciniero. Il programma è stato arricchito da visite presso aziende del settore agroalimentare. Al termine del corso, presso “Palazzo de Luca” a Molfetta si è tenuta la cerimonia conclusiva: ad ogni partecipante è stata consegnata una targa rilasciata dall'Associazione Cuochi Baresi (aderente alla Federazione Italiana Cuochi) e un diploma di partecipazione dell'Ice.
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